Feminismos ecoterritoriales en América Latina: cuidar, crear, re-existir
Francisca Fernández Droguett, Florencia Puente (Coords.)
Fundación Rosa Luxemburgo, Buenos Aires, 2024 - 256 pp.
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Questo libro si inserisce in un processo ancora aperto e certamente incompiuto di riflessioni, dibattiti e istanze di organizzazione, resistenza e immaginario collettivo di donne, dissidenze e femminismi, intorno ai crescenti conflitti socio-ambientali in America Latina negli ultimi decenni, che abbiamo definito come femminismi ecoterritoriali.
È organizzato in due grandi sezioni. Nella prima parte, “Di cosa parliamo quando parliamo di ecofemminismi?”, viene proposto un approccio più ancorato a prospettive teorico-politiche che propongono diversi approcci per comprendere le tradizioni, i concetti e le prospettive che alimentano i femminismi ecoterritorali in America Latina, nonché una riflessione sui problemi e sulle priorità della loro politica.
La seconda sezione, “Territori minacciati: ecofemminismo in comunità”, cerca di rendere visibili e mettere in dialogo diverse esperienze di femminismo ecoterritoriale nella regione, dove si articolano dimensioni come quella temporale, quella territoriale e quella prefigurativa. In questo modo compagne di vari luoghi rafforzano l’apprendimento per la trasformazione e la depatriarcalizzazione dei territori sulla base di pratiche comunitarie.
In questi tempi in cui le nuove destre e i fondamentalismi in America Latina esprimono la crudeltà come progetto politico, troviamo il loro principale antagonista nel femminismo e nell’ambientalismo. Non è un caso che sia così, poiché per anni le lotte politiche femministe hanno dato la possibilità di cambiare tutto, e la resistenza in chiave eco-sociale ha posto una diga di contenimento al progetto di ricolonizzazione in America Latina. Ci auguriamo, quindi, che le riflessioni che seguono contribuiscano alla costruzione di una conoscenza critica e incoraggino processi di organizzazione e dibattito che affrontino le false soluzioni alla crisi climatica e le proposte politiche neoconservatrici e neoliberiste.
Questo libro è anche un impegno pedagogico, non solo per sistematizzare esercizi collettivi per la costruzione di saperi e argomenti, ma anche di comunità, di temporalità e immaginari altri e soprattutto di orizzonti futuri animati dalla necessità di creare, curare e ri-esistere.
-> Originale in spagnolo 
qui
* Traduzione di Giorgio Tinelli per Ecor.Network
INDICE
- Disegnare orizzonti futuri: strumenti per un'ecologia politica femminista e popolare, Francisca Fernández Droguett e Florencia Puente
- Femminismi ecoterritoriali contro la politica della crudeltà, Sandra Rátiva-Gaona, Melisa Argento e Verónica Gago
* Prima parte - Di cosa parliamo quando parliamo di ecofemminismo?
- Prospettive teoriche e pratiche degli ecofemminismi latinoamericani, Maristella Svampa
- Contributi del femminismo decoloniale e antirazzista al letture del presente. Intervista a Ochy Curiel (Spazio dei Femminismi per l'America Latina della FRL)
- Transizioni ecosociali giuste e radicali in chiave Latinoamericano ed ecofemminista, Liliana Buitrago
- Contributi dell'antropologia femminista per affrontare la crisi
ecosociale, Yayo Herrero
- I femminismi nel dibattito sulla “giustizia”. L'esperienza dei giudizi etici, popolari e femministi, Claudia Korol
- Tracciare cartografie affettive per tessere orizzonti ecoterritoriale, Ana Gabriela di Los Santos Puc e Karla Helena Guzmán Velázquez
* Seconda parte - Territori minacciati: ecofemminismo nella comunità
- Costruire comunità: tempi necessari, tempi liberi, tempi rassegnati, Organizzazione Femminista Sempreviva (SOF) e Colectiva XXK
- Donne colpite dal capitalismo estrattivo in Brasile: il caso delle comunità alle sorgenti e alla foce del Fiume Jaguaribe nel Ceará, Elisangela Soldateli Paim e Fabrina Furtado
- La lotta per la de-privatizzazione dell'acqua e la sua gestione comunitaria da un femminismo ecoterritoriale. Riflessioni dall'esperienza dell'Assemblea delle Donne e dissidenze del MAT, Francisca Fernández Droguett
- “Atacama non è un territorio sicuro per le donne”: intrecciando ricordi, lotte e resistenza antifemminicida in un territorio sacrificato, Memoria femminista di Atacama: Viviana Rodríguez Venegas e Romina Gallo Pastén
- Oltre il femminismo e l'ecologia: dal tessuto cosmovisionario dei popoli attraverso le loro donne, Mujeres y la Sexta