L'accumulazione per espropriazione in America Latina si è intensificata nell'ultimo decennio, creando nuove aree di sacrificio per l'installazione di progetti idrocarboriferi, minerari, monocolture agroindustriali e biocombustibili, il tutto accompagnato da un proliferare di strade e infrastrutture, per localizzare, estrarre e trasportare commodities per il mercato mondiale. Mentre i benefici economici si concentrano nelle élite nazionali e internazionali, nella regione si rinnovano forme di espropriazione di territorio e beni comuni. Questo lavoro offre un approccio concettuale sul tema delle espropriazioni, presentando anche una panoramica delle forme di resistenza che le comunità locali, i fronti di difesa e le organizzazioni intraprendono, con un ruolo forte da parte delle donne che affrontano la precarietà dei propri mezzi di sussistenza. Le resistenze contemporanee e anche le re-esistenze sono ancorate alla storicità delle lotte della regione, rafforzando o ricreando nuove identità.
Despojo(s), segregación social del espacio y territorios de resistencia en América Latina
ÍCONOS. Revista de Ciencias Sociales
Número 64, mayo de 2019, Quito, Ecuador - 259 pp.
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