SEGNALAZIONE - Nyeleni Newsletter  N°56

Sfidare i finanziamenti dietro l'accaparramento verde e blu

di Friends of the Earth International, ETC Group, Transnational Institute


Nyeleni Newsletter 
N°56, june 2024 - 6 pp.
Friends of the Earth International, ETC Group and Transnational Institute
Illustrazioni: Luisa Rivera, www.luisarivera.cl

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Editoriale
Sfidare i finanziamenti dietro l'accaparramento verde e blu

Mobilitare grandi quantità di finanziamenti privati ​​per sostituire la mancanza di finanziamenti pubblici sta rapidamente diventando un nuovo obiettivo nelle discussioni sul finanziamento del clima e della biodiversità. Ma questa spinta significa che la mercificazione e la finanziarizzazione della natura stanno raggiungendo livelli allarmanti, provocando nuovi accaparramenti territoriali e minando la giustizia ambientale. I meccanismi dell' “Economia Verde”, come i crediti di carbonio, i mercati di compensazione della biodiversità e gli swaps debito/natura, non sono solo fuorvianti ma pericolosi.

Questa edizione della Nyeleni Newsletter esplora parte della variegata e sconcertante gamma delle nuove strategie per finanziarizzare gli oceani, i suoli, le alghe e le foreste.
Un problema fondamentale risiede nell’approccio che dà priorità al profitto rispetto a un’autentica gestione ambientale, priorità ai rendimenti per gli investitori a scapito delle comunità locali.
Questi meccanismi portano spesso all’espropriazione delle popolazioni indigene e dei piccoli produttori, che sono costretti ad abbandonare le loro terre e i loro mari per far posto a lucrosi progetti di conservazione. I benefici promessi da questi schemi finanziari raramente raggiungono coloro che ne sopportano il peso maggiore.

Le testimonianze [raccolte nella newsletter] mostrano chiaramente che i movimenti delle popolazioni indigene, dei pescatori e dei contadini stanno reagendo attraverso le diverse piattaforme delle Nazioni Unite e nei loro stessi territori. I movimenti chiedono finanziamenti pubblici per il clima e la biodiversità, la cancellazione del debito, i risarcimenti, il rispetto dei diritti e della conoscenza delle popolazioni indigene e delle altre comunità, nonché un’autentica responsabilità e regolamentazione delle società che da tempo traggono profitto dallo sfruttam ento ambientale.

Sappiamo che il sipario si è alzato sulla fantasia dell’ideologia neoliberista e che i suoi fallimenti sono stati messi in luce.
Quindi, combattiamo collettivamente la sua proliferazione nella natura e nei nostri territori.

* Illustrazioni: Luisa Rivera, www.luisarivera.cl
** Traduzione Ecor.Network



 

22 giugno 2024 (pubblicato qui il 26 giugno 2024)