*****SPECIALE ESTRATTIVISMO E PANDEMIA*****

VOCI DEL TERRITORIO/4Una pandemia di controriforme ambientali

di Earthworks (USA), Institute for Policy Studies - Global Economy Program (USA), London Mining Network (UK), MiningWatch Canada, Terra Justa, War on Want (UK), Yes to Life No to Mining

Le imprese minerarie e i governi stanno approfittando della crisi per stabilire nuove normative che favoriscano l'industria a scapito della gente e del pianeta.

Sebbene l'estrazione mineraria sia stata classificata come essenziale, sia adesso che per quando inizierà la ripresa economica mondiale post-Covid-19, le compagnie minerarie continuano a fare pressioni al fine di rendere più agili le decisioni amministrative e indebolire le misure - che sono già abbastanza limitate ma che comunque esistono - per far fronte agli effetti sociali, culturali, ambientali ed economici dell'attività estrattiva. Questi effetti ricadono quasi sempre sulle comunità colpite e i responsabili godono dell'impunità totale. I governi stanno facendo profonde concessioni al settore minerario, sia esplicitamente, sospendendo la già scarsa vigilanza e il controllo rispetto all'applicazione delle normative ambientali esistenti, che implicitamente, rendendo più difficile l’accesso alle informazioni alle comunità interessate e quindi l’intervento nei processi di concessione dei permessi di estrazione. E ora le aziende stanno facendo pressione sui governi affinché questa deregolamentazione sia permanente.

In Australia il Parlamento è stato sospeso fino ad agosto e viene sostituito dalla Covid National Coordinating Commission, 125 di natura consultiva, composta da membri provenienti dai settori minerari, del gas e dell'energia e presieduta dall'ex direttore generale del gruppo Fortescue Metal, Nev Power, nonostante le preoccupazioni relative al conflitto di interessi, alla mancanza di trasparenza, governance e responsabilità.126 I cambiamenti nelle politiche e le petizioni accettate dal governo fin dall'inizio di marzo includono "14 petizioni per limitare le principali normative sull'ambiente o sulle imprese, 11 petizioni di tagli fiscali e concessioni finanziarie e 12 petizioni per accelerare la valutazione dei progetti”. 127 Queste includono la privazione della comunità del diritto di contestare in tribunale i progetti minerari che danneggiano l'ambiente; la revoca della moratoria sull'estrazione di gas attraverso il fracking nello stato di Victoria; l’inclusione delle attività minerarie nell'elenco dei servizi essenziali ed il mantenimento delle operazioni "Fly-In-Fly-Out" (trasporto aereo quotidiano dei lavoratori); estrazione di carbone da tre nuovi longwall [lunghe pareti di carbone, NdT], due dei quali passano sotto il serbatoio dell'acqua potabile di Sydney; un accordo tra i governi del Commonwealth e del Nuovo Galles del Sud per riaccendere le centrali elettriche a carbone; un accordo per l'estrazione di petrolio nella Great Bay australiana; lo smantellamento delle protezioni che la legge impone sulla protezione dell'ambiente e la conservazione della diversità biologica (EPBC); il rinvio dell'applicazione di un nuovo regolamento che promuove l'uso di tecnologie pulite; il taglio delle leggi ambientali che proteggono le specie minacciate, al fine di accelerare la valutazione dei progetti minerari e altre ancora. Il governo ha aggirato il parlamento e ha approvato 137 leggi, tra le quali figurano 32 che non possono essere emendate quando il parlamento tornerà in carica.128

Il 22 maggio, la Corte suprema del Brasile ha pubblicato il video di un incontro tra il presidente Jair Bolsonaro e i suoi ministri, tenutosi un mese prima. In questa riunione, il ministro dell'ambiente, Ricardo Salles, afferma che la pandemia è un'opportunità per promuovere la deregolamentazione della politica ambientale, considerando che media e istituzioni stanno concentrando la loro attenzione sulla pandemia.129 Successivamente, i commenti del ministro sono stati tradotti in fatti concreti. Il 13 aprile, il governo ha licenziato due alti funzionari dell'agenzia federale di controllo ambientale, IBAMA 130 (una sezione del Ministero dell'Ambiente) dopo che erano apparsi in un reportage televisivo 131 in cui apparivano mentre svolgevano le loro funzioni di contrasto all'estrazione mineraria illegale e all'invasione delle terre indigene amazzoniche, fenomeni che stanno esponendo le comunità indigene al rischio di contrarre il Covid-19.132 L'Associazione Nazionale dei Funzionari Pubblici ha espresso pubblicamente una dura critica al Ministro Salles.133 All'inizio di quest'anno (2020), le indagini di alcuni giornalisti brasiliani hanno rivelato che la Anglo American e le sue due sussidiarie brasiliane hanno presentato quasi 300 richieste per esplorare la presenza di oro e altri minerali nell'Amazzonia brasiliana, un ecosistema di importanza globale nella lotta contro i cambiamenti climatici.135 Le indagini rivelano che questa impresa - che ha tra l'altro rifiutato di rispondere alle domande dei giornalisti - ha interessi per l’esplorazione in aree che si trovano nei territori delle popolazioni indigene.136 Queste stesse popolazioni vengono violentemente represse dal governo Bolsonaro, che cerca di aprire l'Amazzonia alle imprese estrattive.137 A tal fine, l'amministrazione Bolsonaro sta creando una nuova legge, in contrasto con quanto espresso dalla costituzione brasiliana, con l'obiettivo di concedere permessi alla Anglo American e ad altre società minerarie per l'esplorazione in quei territori.138 Nel febbraio 2020, il presidente Jair Bolsonaro ha presentato il disegno di legge 191/20 (PL 191/20) alla Camera Federale dei Deputati del Brasile, che propone di aprire i territori indigeni allo sfruttamento di minerali e di risorse idriche e all'agricoltura industriale.139 La presente proposta viola direttamente l'articolo 231 della Costituzione Federale Brasiliana nonché la Convenzione 169 dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro, di cui il Brasile è firmatario. Tuttavia, questo disegno di legge è ancora in attesa della formazione della Commissione Speciale da parte del Consiglio Esecutivo della Camera Federale dei Deputati del Brasile.140 Nel Minas Gerais, proprio lo stato brasiliano che ha subito le conseguenze socio-ambientali degli ultimi due crolli delle dighe che trattenevano i rifiuti tossici derivanti dallo sfruttamento minerario, si è tenuto a maggio, con pochissimo preavviso, una riunione virtuale dei membri del Consiglio di Politica Ambientale. L'incontro ha portato alla concessione di autorizzazioni ambientali per undici nuovi progetti minerari nello stato. Il Movimento per le Montagne e l'Acqua di Minas Gerais (MovSAM) ha pubblicato una dichiarazione di rifiuto di questo atto, 141 firmato da 55 organizzazioni della società civile.142 

In Canada, il governo dell'Alberta, prendendo a pretesto il COVID-19, ha sospeso almeno 19 dei requisiti che l'industria mineraria petrolifera doveva rispettare per conformarsi alla vigilanza e alla regolamentazione ambientale, incluso il monitoraggio della qualità dell'aria e dell'acqua in loco. 143 A seguito di questa decisione, il capo della Prima Nazione Indigena di Fort McCay ha criticato il governo per non aver consultato le nazioni indigene.144 La Prima Nazione Indigena di Athabasca Chipewyan ha dichiarato in un comunicato stampa che "il monitoraggio ambientale non dovrebbe mai essere facoltativo."145

A Putaendo, la prima comunità in Cile che ha dichiarato il suo territorio "libero dalle miniere", il governo ha approfittato delle misure di quarantena 146 per approvare la licenza ambientale per il progetto "Vizcachitas", della società mineraria canadese Los Andes Copper, attraverso un video- seminario che ha escluso la partecipazione dei cittadini.147 L'approvazione è stata data nonostante le richieste della società civile di sospendere tutte le licenze ambientali durante la pandemia.148 I cittadini che sono scesi in strada per protestare contro questa azione hanno dovuto affrontare la repressione 149 attuata dalle truppe militari inviate dal governo.150 A seguito di violazioni dei diritti umani e ambientali, un gruppo di organizzazioni civili canadesi ha lanciato una campagna 151 con la quale chiede al governo canadese di ritirare l'appoggio diplomatico alla società. Un recente rapporto dell'Osservatorio Latinoamericano sui Conflitti Ambientali (OLCA) mostra che il numero di valutazioni di impatto ambientale presentate alle autorità cilene è più che raddoppiato durante la pandemia, rispetto allo scorso anno. Considerano questo come un abuso del processo democratico nelle circostanze attuali e un tentativo di escludere la partecipazione dei cittadini.152

In Colombia il governo ha deciso che il processo di consultazione preliminare fosse condotto online, presumibilmente per "prevenire la diffusione di COVID-19". Questa misura è stata pubblicamente respinta da molte organizzazioni indigene colombiane, ritenendola un rischio significativo per la trasparenza e l'equità di queste procedure 154 e hanno chiesto che venisse revocata. Il governo ha inoltre deciso di tenere online le audizioni pubbliche per la concessione di licenze ambientali. A Bucaramanga il Comitato per la Difesa dell'Acqua e dei Páramos de Santurbán ha presentato una richiesta di misure di protezione, dato che questa decisione del governo consentirebbe al progetto aurifero Soto Norte 155 (MINESA), fortemente osteggiato dai cittadini, di ricevere il via libera attraverso una consultazione online. Gli oppositori del progetto hanno ottenuto che Procuratore Generale dichiarasse che la decisione avrebbe violato il diritto della popolazione alla partecipazione, e che questi meccanismi di consultazione virtuale avrebbero dovuto essere temporaneamente sospesi.156 Tuttavia, il governo continua con il suo piano di trasferire tali audizioni al sistema online.

In Ecuador il presidente Lenín Moreno e i suoi ministri hanno approfittato della pandemia per giustificare l'aumento spropositato dell'estrazione di metalli nel paese - riscontrando un'ampia opposizione - come modo per "riattivare l'economia”. 157 All'inizio di maggio il governo ha sviluppato un piano, messo in atto attraverso un decreto presidenziale, al fine di costringere i governi locali a revocare tutte le restrizioni sul trasporto di minerali.158 La misura è stata presa per garantire che le compagnie minerarie, a partire dalla metà di maggio, possano riprendere pienamente la loro attività e le operazioni di trasporto scortate da convogli militari, 159 cosa che preoccupa molti governi locali dell'Amazzonia.

In Honduras il 2 marzo scorso il governo ha annunciato che avrebbe lanciato una piattaforma digitale, gestita dal Ministero delle Risorse Naturali e dell'Ambiente, al fine di continuare a facilitare i permessi per progetti estrattivi durante l'emergenza di salute pubblica. 160 La piattaforma consente di continuare a funzionare a progetti, opere o attività la cui licenza ambientale è scaduta o non ha ancora ottenuto il permesso finale, e concede un periodo di tolleranza di 60 giorni dopo la dichiarazione di fine dell'emergenza nazionale, per sottoporsi ad una nuova approvazione o ad una decisione definitiva. Dal 2018, nel contesto di molteplici conflitti socio-ambientali in tutto il paese soprattutto a causa di miniere, progetti idroelettrici e altre attività estrattive, lo Stato honduregno ha tenuto segrete le decisioni sui permessi ambientali.161 Inoltre, il 30 Marzo, sotto la copertura di una legge speciale per l'accelerazione economica e la protezione nel contesto di COVID-19162, la responsabilità per l'approvazione delle attività minerarie come il trasporto e l'esportazione di minerali è stata trasferita al Ministero dello Sviluppo Economico.

In Indonesia, nel bel mezzo della pandemia, è stata approvata una legge sulle miniere che era stata precedentemente impugnata.163

Questa legge era sul tavolo per essere votata dal parlamento lo scorso anno, ma non è stata approvata a causa di massicce proteste pubbliche. Quest'anno, senza la partecipazione pubblica, il parlamento indonesiano ha approvato la legge, che non affronta affatto gli urgenti problemi ambientali e dei diritti umani che affliggono le comunità colpite dalle miniere. Al contrario: consente il rinnovo automatico dei contratti firmati dalle società private ed elimina i limiti precedentemente stabiliti per quanto riguarda le dimensioni delle concessioni.

In Perù il Ministero dell'Energia e delle Miniere ha dichiarato che, considerando la "necessità di rilanciare l'economia" dopo la pandemia 164, non esclude la possibilità di riprendere i progetti minerari di Tía María e Conga, che erano stati fortemente contestati. I progetti sono sospesi a causa della pressante opposizione sorta a causa della preoccupazione per l'ambiente. In entrambi i casi, ci sono stati assassinii di manifestanti da parte della polizia durante violenti scontri. Nel caso di Tía María, la Red Muqui evidenzia che la fertile valle agricola ha già un futuro produttivo basato sull'agricoltura, non sull'estrazione mineraria, e che dovrebbe essere sostenuta per il recupero post-COVID-19.165 Le autorità peruviane hanno anche approvato il Decreto 1500 per trasferire le consultazioni dirette in un sistema online e indebolire i procedimenti di vigilanza ambientale per l'industria mineraria, cosa che è stato criticata dalle organizzazioni per i diritti umani e ambientali.166

Negli Stati Uniti, la capacità degli organismi federali e statali incaricati della protezione dell’ambiente e della vigilanza in campo minerario è stata decisamente ridotta con la pandemia.
Nel frattempo le aziende sono state informate che l'Agenzia per la Protezione Ambientale non applicherà misure punitive per il mancato rispetto delle normative ambientali "
in considerazione della pandemia". Nel frattempo i processi di autorizzazione mineraria continuano, nonostante l’assenza di consultazione pubblica.167
 Allo stesso tempo le aziende utilizzano sempre più i meccanismi sovranazionali di risoluzione delle controversie degli investitori (ISDS), inseriti in migliaia di accordi commerciali bilaterali e multilaterali, per denunciare i governi, in particolare dei paesi dell'emisfero sud. Continuano a presentare o a minacciare richieste per centinaia di milioni, o addirittura miliardi, di dollari contro le decisioni prese da governi, tribunali e persino organismi per i diritti umani, minando la sovranità nazionale sulle decisioni di salute pubblica e attaccando l'autodeterminazione dei popoli che lottano per proteggere il loro benessere di fronte ai progetti estrattivi. A quanto si sa - nei casi in cui è possibile avere informazioni - le richieste di risarcimento in corso per quanto riguarda il settore minerario attualmente ammontano a 45,5 miliardi di dollari, e il totale reale potrebbe essere molto più elevato. Si temono nuove minacce in risposta alle misure prese durante la pandemia. Negli ultimi anni le compagnie minerarie hanno fatto ricorso sempre più spesso all’arbitraggio internazionale per citare in giudizio i governi, in particolare nei casi in cui i loro investimenti si scontravano con la resistenza delle comunità locali preoccupate per gli effetti delle attività minerarie sulla salute e sull'ambiente.168  

Ad esempio, Kappes, Cassidy & Associates, con sede in Nevada, sta attualmente facendo causa al Guatemala per 350 milioni di dollari per una sentenza del tribunale che ha sospeso una sua miniera d'oro, in mancanza della previa consultazione con le comunità che si erano opposte al progetto per anni.169 Un consorzio cinese ha minacciato di denunciare l'Ecuador per 480 milioni di dollari, dopo che la sua miniera d'oro è stata sospesa allo stesso modo per mancanza di consultazione con le comunità. La Colombia è stata citata in giudizio per oltre 1 miliardo di dollari canadesi da tre compagnie minerarie canadesi, infastidite dalle misure adottate per proteggere le fragili zone umide dove dovevano impattare i progetti da loro proposti per l’estrazione di oro, a cui le comunità si erano opposte a viva voce.

Nel frattempo, in Messico, la società statunitense Odyssey Marine Exploration ha presentato una causa per 3.540 milioni di dollari per non aver ottenuto i permessi necessari per sviluppare un progetto di estrazione di fosfato al largo della costa della Baja California Sur. 
Queste azioni legali sono rese possibili da migliaia di accordi di investimento internazionale e vengono presentate in maniera sproporzionata contro i governi dell'emisfero meridionale, in particolare in America Latina. Attualmente ci sono 42 dichiarazioni di arbitrato degli investitori per cui le società minerarie hanno presentato istanza e rimangono pendenti contro i governi di tutto il mondo. Le loro richieste ammontano ad almeno 45,4 miliardi di dollari. La quantità effettiva potrebbe essere molto più elevata, poiché la quantità richiesta non è nota in 17 casi (dati disponibili su richiesta). Questi importi sono ancora più onerosi dal momento che i governi stanno accumulando enormi debiti a causa della pandemia, e sarebbe molto meglio spenderli per garantire il diritto delle persone all’acqua, alle cure mediche, al buon cibo e all’aria pulita da respirare. Tuttavia gli studi legali prevedono che le misure adottate dai governi per frenare la diffusione del coronavirus e le relative ripercussioni economiche potrebbero portare a una nuova ondata di cause ISDS.
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Conclusioni

Questo report congiunturale fornisce esempi di come l'industria mineraria globale e i suoi sponsor stiano approfittando della pandemia COVID-19. Continuano ad operare nonostante i rischi per i lavoratori e le comunità e a sviluppare progetti contro la volontà delle persone danneggiate, mentre sollecitano modifiche normative per aumentare i loro benefici a lungo termine. Le riforme che ottengono in questa fase potrebbero diventare permanenti in un sistema sovranazionale di arbitrato che consente alle aziende di presentare costose azioni legali contro i governi, che potrebbero essere utilizzate per combattere qualsiasi misura che possa mettere a repentaglio i loro risultati. Questi esempi illustrano anche come i protettori della terra e dell'acqua, che sono costretti a restare nelle loro case per proteggere la loro salute e quella delle loro comunità, corrono un rischio ancora maggiore di violenza, persecuzioni legali e repressione. Le loro storie rivelano molteplici pandemie che stanno peggiorando - salute, economia, violenza, militarizzazione e acquisizioni aziendali – che devono combattere per difendere la loro terra, la loro acqua, la loro salute e i loro mezzi di sostentamento dal COVID-19 e da un'industria mineraria predatoria. Una possibile via da seguire che garantisca buon cibo, aria e acqua pulite, comunità sane e la sopravvivenza del pianeta non può dipendere dalle società minerarie e dai loro sponsor che sono spinti solamente da una spietata ricerca di profitto. Tuttavia le lotte incentrate sulla salute e la visione collettiva delle comunità colpite dalle attività minerarie e delle popolazioni indigene, possono aiutarci a concentrarci su ciò che è veramente essenziale per un futuro migliore per tutti.


 

NOTE:

125 May 3, 2020. The Guardian Business “Why is the Covid commission backing a fertiliser plant as its top recovery project?”, The Guardian: https://www.theguardian.com/business/2020/may/03/why-is-the-covid-commission-backing-a-fertiliser-plant-as-its-top-recovery-project
126 May 12, 2020. Katharine Murphy, “Zali Steggall increasingly concerned about Morrison government's Covid Commission”, The Guardian: https://www.theguardian.com/australia-news/2020/ may/13/zali-steggall-increasingly-concerned-about-morrison-governments-covid-commission
127 May 13, 2020. Sandi Keane, “Covert-19: Government stacks Covid Commission with oil and gas mates, cosy deals follow”, Michael West Media, Independent Journalists: https:// www.michaelwest.com.au/covert-19-government-stacks-covid-commission-with-oil-and-gas-mates-cosy-deals-follow/
128 May 16-22. Karen Middleton, “Parliament bypassed for Covid-19 legislation”, The Saturday Paper: https://www.thesaturdaypaper.com.au/news/politics/2020/05/16/parliament-bypassed-covid-19-legislation/15895512009842
129 May 22, 2020. Jake Spring, “Brazil minister calls for environmental deregulation while public distracted by COVID”, Reuters: https://www.reuters.com/article/us-brazil-politics-environment/brazil-minister-calls-for-environmental-deregulation-while-public-distracted-by-covid-idUSKBN22Y30Y
130 April 14, 2020. Jake Spring and Lisandra Paraguassu, “Televised raid on illegal Amazon mining angers Brazil government, leads to sacking”, Reuters: https://www.reuters.com/article/us-brazil-environment/televised-raid-on-illegal-amazon-mining-angers-brazil-government-leads-to-sacking-idUSKCN21W31A
131 April 12, 2020. Globo, ”Covid-19 chega às aldeias e operação tenta barrar novas invasões de terras indígenas”, Globo: https://g1.globo.com/fantastico/noticia/2020/04/12/covid-19-chega-as-aldeias-e-operacao-tenta-barrar-novas-invasoes-de-terras-indigenas.ghtml
132 April 20, 2020. Amazon Watch, “Indigenous Peoples Across the Amazon Issue Demands in Response to Coronavirus Pandemic”, Amazon Watch: https://amazonwatch.org/news/2020/0420-indigenous-peoples-across-the-amazon-issue-demands-in-response-to-coronavirus-pandemic
133 April 29, 2020. ASCEMA, “Carta Aberta À Sociedade”, ASCEMA Nacional: http:// www.ascemanacional.org.br/wp-content/uploads/2020/04/Carta_Aberta_ASCEMA_-28-04-2020.pdf
134 April 20, 2020. Amazon Watch, “Indigenous Peoples Across the Amazon Issue Demands in Response to Coronavirus Pandemic”, Amazon Watch: https://amazonwatch.org/news/2020/0420-indigenous-peoples-across-the-amazon-issue-demands-in-response-to-coronavirus-pandemic
135 March 31, 2020. Mauricio Angelo, “Anglo American seeking to mine on indigenous lands in Brazil’s Amazon”, Mongabay: https://news.mongabay.com/2020/03/anglo-american-seeking-to-mine-on-indigenous-lands-in-brazils-amazon/
136 February 20, 2020. Ana Beatriz Anjos et. al., “The Companies and Individuals Attempting to Mine on Indigenous Lands in Brazil”, Publica: https://apublica.org/2020/02/the-companies-and-individuals-attempting-to-mine-on-indigenous-lands-in-brazil
137 May 12, 2020. Nathalie Unterstell, “Can Brazil’s Armed Forces Protect the Amazon?” Americas Quarterly: https://www.americasquarterly.org/article/can-the-armed-forces-protect-the-amazon
138 May 13, 2020. Justine Coleman, “Deforestation of Amazon rainforest accelerates during pandemic: report”, The Hill: https://thehill.com/policy/energy-environment/497524-deforestation-of-amazon-rainforest-accelerates-during-pandemic
139 April 12, 2020. Reuters, “Bolsonaro says Brazil rainforest reserve may be opened to mining”, Reuters: https://uk.reuters.com/article/us-brazil-amazon-mining/bolsonaro-says-brazil-rainforest-reserve-may-be-opened-to-mining-idUKKCN1RO29H
140 February 12, 2020. Brazil’s Indigenous People Articulation – APIB, “Statement in condemnation of draft Law nº 191/20, on the exploration of natural resources on indigenous lands”, APIB: http://apib.info/2020/02/12/statement-in-condemnation-of-draft-law-no-19120-on-the-exploration-of-natural-resources-on-indigenous-lands/?lang=en
155 May 12, 2019. Brent Patterson, “100,000 march in Colombia to protect drinking water from mining company”, Rabble.ca: https://rabble.ca/blogs/bloggers/brent-patterson/2019/05/100000-march-colombia-protect-drinking-water-mining-company
156 April 20, 2020. Procuraduria General de la Nacion, “Ref: Petiticion del Comite para la Defensa del Agua y los Paramos de Santurban”, Twitter post from @ComiteSanturban: https:// twitter.com/ComiteSanturban/status/1252783250625499143/photo/1
157 May 8, 2020. Aro, “Minería, una opción más que disputada para reactivar la economía en Ecuador”, El Mercurio: https://ww2.elmercurio.com.ec/2020/05/08/mineria-una-mas-que-disputada-opcion-para-reactivar-la-economia-en-ecuador/
158 April 30, 2020. Mayra Pacheco, “ Gobierno implementará un plan para reactivar la minería en medio de la pandemia del COVID19”, El Comercio: https://www.elcomercio.com/actualidad/ gobierno-plan-reactivacion-mineria-covid19.html
159 May 15, 2020. Ministry of Energy and Non-renewable Resources, Ecuador. “Protocolo de prevención y bioseguridad para el sector minero frente a la pandemia del COVID19”, Ministerio de Energía y Recursos No Renovables: https://www.recursosyenergia.gob.ec/wp-content/uploads/ 2020/05/PROTOCOLO-MINAS-Firmado.pdf
160 March 29, 2020. Redacción Criterio, ¨ Gobierno de Honduras crea plataforma digital para no detener los proyectos extractivos¨, Criterio: https://criterio.hn/gobierno-de-honduras-crea-plataforma-digital-para-no-detener-los-proyectos-extractivos/
161 August 31, 2020. Redacción Criterio, ¨ Gobierno de Honduras declara en secreto las licencias y todos los trámites ambientales¨, Criterio: https://criterio.hn/gobierno-de-honduras-declara-en-secreto-las-licencias-y-todos-los-tramites-ambientales/
162 March 30, 2020, Instituto Hondureño de Energía y Minas, “Comunicado INHGEOMIN-001”, INHGEOMIN: https://www.inhgeomin.gob.hn/images/Avisos/2020/ Comunicado%20INHGEOMIN-001%2030-03-2020.pdf
163 May 13, 2020. Hans Nicolas Jong, “With new law, Indonesia gives miners more power and fewer obligations”, Mongabay: https://news.mongabay.com/2020/05/indonesia-mining-law-minerba-environment-pollution-coal/?utm_source=Mongabay+Newsletter&utm_campaign=ac274e277e-Newsletter_2020_04_30_COPY_01&utm_medium=email&utm_term=0_940652e1f4-ac274e277e-67239123
164 May 17, 2020. Redacción Gestion, “Reactivación de proyectos Conga y Tía María “tiene que darse en algún momento”, dice el Minem”, Gestión: https://gestion.pe/economia/coronavirus-peru-reactivacion-de-proyectos-conga-y-tia-maria-tienen-que-darse-en-algun-momento-sostiene-titular-del-minem-covid-19-nndc-noticia/
165 May 20, 2020. Jaime Borda, “Reactivación Económica: Agro, Tía María Y Conga”, RedMuqui: https://muqui.org/noticias/reactivacion-economica-agro-tia-maria-y-conga/
166 May 21, 2020. Coordinadora Nacional de Derechos Humanos Peru, ¨ Decreto No. 1500 sobre reactivación económica debilita la institucionalidad ambiental¨, BLOG CNDDHH: http:// derechoshumanos.pe/2020/05/decreto-no-1500-sobre-reactivacion-economica-debilita-la-institucionalidad-ambiental/
167 April 14, 2020. Miranda Wilson, “State officials, environmentalists split on local impacts of EPA enforcement change”, Las Vegas Sun: https://lasvegassun.com/news/2020/apr/14/state-environmentalists-split-impacts-epa-enforce/
168 2019. Manuel Perez Rocha and Jen Moore, “Extraction Casino: Mining Companies Gambling with Latin American Lives and Sovereignty Through International Arbitration”, IPS/MiningWatch Canada/CIEL: https://ips-dc.org/report-extraction-casino/
169 March 26, 2020. Jen Moore, “Guatemalan Water Protectors Persist, Despite Mining Company Threats”, Inequality: https://inequality.org/research/guatemalan-water-protectors/
170 May 19, 2020. Corporate Europe Observatory and Transnational Institute, “Cashing in on the Pandemic”, TNI Longreads: https://longreads.tni.org/cashing-in-on-the-pandemic/

 

25 febbraio 2021 (pubblicato qui il 01 marzo 2021)