*** Segnalazione ***

Donne e conflitti ambientali: impatti differenziati

di Observatorio Latinoamericano de Conflictos Ambientales - OLCA


Informe. Mujeres y conflictos socioambientales: impactos diferenciados
Karen Ardiles et al. Osservatorio Latinoamericano dei Conflitti Ambientali 
OLCA. Santiago del Cile, 2023 - 222 pp.

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A partire dagli anni ’60 e ’70, si sono resi più evidenti gli effetti sulla Natura dovuti all’estrattivismo nel mondo occidentalizzato, così come sono iniziate varie riflessioni sulle dimensioni di questi impatti, a partire da studi di carattere più scientifico sui limiti planetari e sull’inquinamento – ovverosia la visione del mondo in forma dicotomica tra umanità e Natura, come se l’umanità non ne facesse parte – fino a “scoprire” ciò che i popoli indigeni denunciavano da secoli riguardo al rapporto distruttivo che si era instaurato con lei in ciò che oggi chiamiamo Abya Yala 1.

Il passare del tempo e l’approfondimento dell’estrattivismo – questo modo di appropriarsi e sfruttare la Natura in modo intensivo o in grandi quantità, principalmente per l’esportazione di materie prime verso i mercati globali – ha portato con sé l’aumento dei conflitti socio-ambientali, cosa che “suppone l’esistenza o la minaccia di un danno unitamente alle azioni compiute dalle persone colpite. Da questa prospettiva, la maggior parte dei problemi ambientali prodotti dall’azione umana sono potenziali conflitti” 2.

Questo aumento della conflittualità socio-ambientale ci mette di fronte alla sfida di generare analisi che ci permettano di articolare strategie, generare alleanze o vedere quegli aspetti che non vengono considerati nella difesa del territorio. “Una diagnosi socio-ambientale permette di comprendere meglio la connessione tra diversi fenomeni che, senza un'adeguata prospettiva, possono essere considerati eventi isolati o senza relazione tra loro” 3. È in questo quadro che dobbiamo considerare in particolare le donne che diventano parte della conflittualità socio-ambientale e la loro quotidianità, altrimenti la nostra diagnosi risulterebbe parziale.
 

                                                           
 

"Quando le comunità sono colpite dall’installazione di grandi progetti di diverso tipo, anche se l’intera comunità è colpita, non tutte le persone sono colpite allo stesso modo. Ecco perché OLCA, sulla base di anni di lavoro a sostegno delle comunità in resistenza e del lavoro articolato con diverse organizzazioni femministe, propone questo lavoro diagnostico, affinché siano le compagne nei loro territori a definire con i propri criteri, quali sono gli effetti che sperimentano quotidianamente in quanto donne e corpi femminili."


Questo rapporto raccoglie le esperienze di sei laboratori realizzati con organizzazioni miste ed organizzazioni di donne di diversi comuni del Cile, che si articolano nella difesa dei loro territori contro diversi estrattivismi, in ordine cronologico: Tirúa, Penco, Paine, Alto Biobío, Castro e El Melon.

I workshop si sono svolti tra ottobre 2022 e agosto 2023, in alleanza con compagne di organizzazioni con cui OLCA ha sviluppato processi di supporto e diffusione della comunicazione delle proprie azioni. In questo senso, la proposta è quella di riuscire a rendere visibile ciò che spesso viene oscurato dalla mancata integrazione di una prospettiva femminista nell’analisi dei conflitti, per dare il via a processi di riconoscimento e impatto politico da parte del corpo-territorio delle donne difensore.


- Originale in spagnolo  su OLCA.cl 

* Disegno di copertina: Paulina Veloso. Altre illustrazioni: Lucía Paz
** Traduzione Giorgio Tinelli per Ecor.Network


Note:

1) Abya Yala, dall'idioma guna (popolo originario di Colombia e Panama) 'Abiayala', letteralmente "terra in piena maturità", è il nome che viene usato da organizzazioni, comunità e istituzioni indigene, movimenti sociali, intellettuali e attivisti, per denominare il continente americano nel suo complesso.
2) Observatorio Latinoamericano de Conflictos Ambientales. (1998). Guía metodológica para la gestión comunitaria de conflictos ambientales. Disponibile su: https://olca.cl/articulo/nota.php?id=2333
3) Verzeñassi, D., Zamorano, A., Fernández, F., & Keppl, G. (2023). Pedagogías para el cuerpo-territorio: cuadernillo metodológico para espacios educativos formales y no formales (1a ed.). Fundación Rosa Luxemburgo.


INDICE 

- INTRODUZIONE

- APPROCCIO E METODOLOGIA

- Voci di donne di Tirúa
- Gli impatti della monocoltura di alberi
- 'Sentipensares' della Rete delle Donne di Penco-Lirquén: LA MINACCIA DELLE TERRE RARE
- Testa fredda, cuore caldo: LA LOTTA PER L'ACQUA DELLE DONNE DI PAINE E BUIN
- Tañi Kalül Tañi Mapu: BIMBE DEL FIUME NELL'ALTO BIOBÍO 
- Dalla torbiera al mare: DONNE ISOLANE PER LE ACQUE
- Senza pressione sociale non ci sarà acqua: LA LOTTA PER UNA VITA DEGNA A EL MELÓN

- CONSIDERAZIONI FINALI

 


 

12 agosto 2024 (pubblicato qui il 15 agosto 2024)