Questo articolo si propone di analizzare il ritorno dell'estrattivismo in Europa, esaminando il contesto geopolitico che ha portato al riemergere dell'estrazione dei metalli nelle aree rurali. La precedente enfasi sulla conservazione della natura e sulla promozione del turismo, ugualmente promossa dalle posizioni europee dagli anni '70 in poi, si trova oggi di fronte a una rinnovata attenzione al rafforzamento dell'autoapprovvigionamento di determinate materie prime. L'articolo passa attraverso le normative più rilevanti come strumenti chiave per cogliere la contraddizione all'interno dei nuovi quadri normativi. Nonostante l'urgente necessità di comprendere il mutevole scenario delle aree rurali europee, la sconvolgente realtà dell'estrattivismo minerario, insieme alle minacce ambientali, ecologiche e sociali che comporta, sta iniziando solo ora ad essere analizzata dagli scienziati sociali.
* Universitat de Barcelona, Departament d’Antropologia Social. Facultat de Geografia i Història, Barcelona.
** McGill University, Department of Anthropology and McGill School of Environment, Montreal, Quebec.
New extractivism in European rural areas: How twentieth first century mining returned to disturb the rural transition
Camila del Mármol, Ismael Vaccaro
Geoforum, Elsevier, November 2020 - 8 pp.
