*** Quinta parte ***

La grande truffa/5Come i grandi inquinatori stanno promuovendo l’agenda climatica dello "zero netto" per ritardare, ingannare e negare

di Jesse Bragg, Rachel Rose Jackson, Souparna Lahiri


 

STRATEGIA 3. DADI TRUCCATI: INFLUENZARE LA RICERCA ACCADEMICA PER CONVALIDARE LO "ZERO NETTO"

La ricerca e l'innovazione che emergono dalle principali istituzioni accademiche del mondo hanno un ruolo cruciale nello stabilire il tono dell'ambizione climatica e nel definire la politica climatica nazionale e internazionale. Se esperte e esperti accademici di prestigio pubblicano studi e lanciano iniziative a favore dello "zero netto", è probabile che le e i responsabili politici e i governi li seguano, soprattutto se tali studi offrono percorsi politici che richiedono pochi cambiamenti. Questo mina l'integrità accademica e indebolisce la volontà politica di affrontare la crisi climatica e ridurre le emissioni. Per non parlare, ovviamente, del modo in cui sostengono gli interessi dei grandi inquinatori e assicurano che tutto resti uguale.

Alcune delle istituzioni accademiche più rinomate del mondo hanno forti legami con alcuni dei maggiori inquinatori mondiali e ricevono persino centinaia di milioni di dollari in finanziamenti per la ricerca sul clima o per lo "zero netto". La sola Exxon, che non si è nemmeno impegnata pubblicamente ad arrivare allo "zero netto", ha rapporti formali con più di 80 istituzioni accademiche in tutto il mondo. 176 Cargill ha più di 63 relazioni di questo tipo, 177 Chevron 178 e Amazon 179-180-181 circa 10 ciascuna, così come molte altre aziende inquinanti.

Esaminando più in dettaglio queste relazioni con alcune delle principali istituzioni accademiche del mondo, appare evidente il loro impatto nel concorrere alla definizione della ricerca accademica relativa allo "zero netto". Le figure 2-5 illustrano alcuni casi di come si traducono gli impatti di queste partnership con gli inquinatori, prendendo come esempi l'Università di Princeton, l'Università di Stanford, l'Imperial College di Londra e il Massachusetts Institute of Technology, e non sono affatto casi isolati di come si presentano e si sviluppano queste relazioni.

L'influenza che gli inquinatori hanno sugli studi prodotti è talvolta sorprendente. Dal 2002 al 2019, il Global Climate and Energy Project (GCEP) di Stanford ha prodotto studi sulla cattura e lo stoccaggio del carbonio come parte del suo lavoro. 182-183 L'accordo del GCEP con i suoi rappresentanti aziendali, come con la Exxon che ha contribuito al progetto con 100 milioni di dollari 184, consente agli sponsor aziendali di rivedere formalmente i progetti di ricerca (compresi i documenti accademici) prima che siano finalizzati e permette loro di far parte del team di sviluppo del progetto come affiliati. 185 Questo è ben lontano dall'incarnare l'integrità e l'indipendenza accademica.

Per fortuna sempre più scienziati stanno denunciando la grande truffa dello "zero netto", 186 tra cui 241 tra scienziati e scienziate che hanno pubblicato collettivamente un testo che sfata i miti sugli obiettivi e le compensazioni dello zero netto. 188

Invece di permettere alle alleanze con gli inquinatori di guidare la crisi climatica, le istituzioni accademiche dovrebbero collaborare con gli esperti, compresi i movimenti, che sono in prima linea nella crisi climatica. Un'alleanza di questo tipo può promuovere e migliorare la fattibilità e l'accessibilità a soluzioni climatiche reali, come lasciare i combustibili fossili sotto terra o conservare e ripristinare gli ecosistemi, al fine di garantire che l'aumento della temperatura globale non superi 1,5 °C.



CONCLUSIONI

I piani "zero netto" dei grandi inquinatori sono l'ultima iterazione della campagna che da decenni stanno sviluppando per trovare il modo di continuare a inquinare e a trarre profitti a spese delle persone e del pianeta. Le promesse per lo "zero netto" incarnano gli intenti dei grandi inquinatori e dei governi del nord globale per eludere la responsabilità dei loro crimini climatici facendo in modo che altri eseguano i loro ordini.

In definitiva, i programmi "zero netto" sono il rinnovato tentativo dei grandi inquinatori per continuare a fare affari come al solito e continuare a guadagnare. Non si deve permettere loro di farla franca con questa grande truffa.

Dopo decenni di negazionismo, non è un caso che i grandi inquinatori stiano imponendo il concetto dello "zero netto" come pietra miliare dell'azione per il clima, in quanto apre la strada per parlare di "azione per il clima" senza nemmeno menzionare la riduzione controllata dei combustibili fossili o la riduzione della produzione e del consumo di prodotti ad alte emissioni. Al contrario, molti progetti "zero netto" si basano sul raggiungimento di nuovi profitti attraverso l'uso e lo stoccaggio del carbonio, utilizzando al contempo tale processo per guadagnare sempre di più da altri sfruttamenti petroliferi. Tutto ciò richiede più energia di quella attualmente necessaria.

Forse una delle conseguenze più gravi di quest'epoca di impegno climatico guidato dalle aziende verso programmi "zero netto" e di compensazione, non è ciò che provocherà nel mondo ma le soluzioni reali di cui si impedirà l'applicazione. Secondo il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (IPCC), organismo delle Nazioni Unite che si occupa di scienza del clima, alla comunità internazionale resta meno di un decennio per invertire la rotta del cambiamento climatico 229 , e la maggior parte dei lavori preliminari per tale cambiamento devono realizzarsi quest'anno. 230

Se i piani "zero netto" continueranno ad occupare il centro dell'azione globale per il clima, questo tempo prezioso andrà sprecato senza fare nulla. Grazie ai grandi inquinatori, i leader mondiali avranno perso quella che potrebbe essere la nostra ultima occasione di agire per ridurre drasticamente le emissioni su scala necessaria e per impegnarsi ad attuare le soluzioni reali che le popolazioni delle comunità storicamente sfruttate, le comunità indigene e tanti altri chiedono da decenni. Se gli inquinatori avranno la meglio, i popoli e il pianeta subiranno, per i decenni a venire, una catastrofe climatica, e noi dovremo affrontare le conseguenze di una crisi esistenziale.

Ma questa eredità non deve continuare. Può fermarsi qui. Deve fermarsi subito.


ABBIAMO BISOGNO DI SOLUZIONI REALI E DI GIUSTIZIA CLIMATICA

L'approccio migliore e più affidabile per affrontare in modo giusto la crisi climatica richiede riduzioni significative delle emissioni ora, in modo equo, e che siano vicine allo zero reale entro il 2030 al più tardi. 231

Le soluzioni intersettoriali di cui abbiamo bisogno esistono già, sono affidabili e possono essere incrementate senza ritardi (vedi "Soluzioni reali, zero reale" nel riquadro delle risorse). L'unica cosa che manca è la volontà politica di portarli avanti nonostante l'ostruzionismo e la prevaricazione dell'industria.

I cittadini di tutto il mondo hanno espresso chiaramente le loro richieste. Esistono già soluzioni significative che possono essere attuate immediatamente, raccolte in piattaforme come le Richieste dei Popoli per la Giustizia Climatica, 232 la Roadmap delle responsabilità giuridiche, 233 il Manifesto dell'Energia 234 e molte altre risorse che riuniscono la saggezza accumulata da coloro che sono in prima linea nella crisi climatica.

I politici possono ascoltare i popoli e, una volta per tutte, anteporre la vita delle persone e del pianeta al profitto e alla distruzione. Per evitare il collasso sociale e planetario devono ascoltare l'appello lanciato da milioni di persone in tutto il mondo e attuare politiche che facilitino una transizione giusta ed equa delle nostre economie verso alternative diverse dai combustibili fossili, devono promuovere soluzioni reali che diano priorità alla vita e devono farlo adesso.

(5. Fine)

* Traduzione Marina Zenobio per Ecor. Network

 


The Big Con. How Big Polluters are advancing a “net zero” climate agenda to delay, deceive, and deny
di Jesse Bragg, Rachel Rose Jackson, Souparna Lahiri
Corporate Accountability International, Global Forest Coalition and Friends of the Earth International, in collaboration with Corporate Europe Observatory and other groups, 2021 - 24 pp.

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Note:

176) ExxonMobil, “Collaborating with leading universities to meet global energy demand,” November 16, 2020, https://corporate.exxonmobil.com/Energy-and-innovation/University-and-National-Labs-partnerships/Collaborating-with-leading-universities-to-meet-global-energy-demand#MassachusettsInstituteofTechnology.
177) Cargill, “Countries & Universities,”, accessed May 17, 2021, https://www.cargillglobalscholars.com/participating-countries/.

178) Chevron, “University partnerships and association relations,” accessed May 17, 2021, https://www.chevron.com/sustainability/social/university-partnership.

179) Jessica Mendoza, “Why Amazon is collaborating with US universities,” The Christian Science Monitor, February 2, 2015, https://www.csmonitor.com/Business/2015/0202/Why-Amazon-is-collaborating-with-US-universities.

180) Elin Johnson, “Virginia Goes Big on Cloud Degrees,” Inside Higher Ed, October 1, 2019, https://www.insidehighered.com/digital-learning/article/2019/10/01/amazon-expands-cloud-degree-partnerships-virginia-colleges.
181) Sarah Perez, “Amazon partners with New York colleges on a cloud computing job training program,” Tech Crunch, January 30, 2019, https://techcrunch. com/2019/01/30/amazon-partners-with-new-york-colleges-on-a-cloud-computing-job-training-program/.

182) “About us,” The Global Climate and Energy Project (GCEP) at Stanford University, accessed May 17, 2021, http://gcep.stanford.edu/about/index.html.
183) “ExxonMobil to join Stanford Strategic Energy Alliance,” ExxonMobil, accessed March 1, 2018, https://corporate.exxonmobil.com/News/Newsroom/News-releases/2018/0301_ExxonMobil-to-join-Stanford-Strategic-Energy-Alliance.
184) ExxonMobil, “ExxonMobil to join Stanford Strategic Energy Alliance,” accessed March 1, 2018, https://corporate.exxonmobil.com/News/Newsroom/News-releases/2018/0301_ExxonMobil-to-join-Stanford-Strategic-Energy-Alliance.
185) “Agreement for Global Climate And Energy Project (GCEP),” The Board of Trustees of the Leland Stanford Junior University (September 1, 2010): 1-87, https://gcep. stanford.edu/pdfs/GCEPAgreement_9_1_10.pdf.
186) James Dyke, Robert Watson, and Wolfgang Knorr, “Climate scientists: concept of net zero is a dangerous trap,” The Conversation, April 22, 2021, https://theconversation.com/climate-scientists-concept-of-net-zero-is-a-dangerous-trap-157368.
187) Simon Lewis, “The climate crisis can’t be solved by carbon accounting tricks,” The Guardian, March 3, 2021, https://www.theguardian.com/commentisfree/2021/ mar/03/climate-crisis-carbon-accounting-tricks-big-finance.
188) 41 Scientists, “10 myths about net zero targets and carbon offsetting, busted,” Climate Home News, December 11, 2020, https://www.climatechangenews. com/2020/12/11/10-myths-net-zero-targets-carbon-offsetting-busted/.
189) Eric Larson, Chris Greig, Jesse Jenkins, Erin Mayfield, Andrew Pascale, Chuan Zhang, et al., “ Net-Zero America: Potential Pathways, Infrastructure, and Impacts,” Princeton University Andlinger Center for Energy + the Environment (2020): 1-345, https://netzeroamerica.princeton.edu/img/Princeton_NZA_Interim_Report_15_ Dec_2020_FINAL.pdf.
190) Tom Taylor, “How much is Princeton’s contract with Exxon worth? Why does it matter?,” The Daily Princetonian, April 11, 2021, https://www.dailyprincetonian.com/ article/2021/04/exxon-divestment-research-funding-contract-transparency-fossil-fuels.
191) “#breakupwithexxon,” Divest Princeton, accessed May 18, 2021, https://www.divestprinceton.com/exxon.
192) “#breakupwithexxon,” Divest Princeton, accessed May 18, 2021, https://www.divestprinceton.com/exxon.
193) Ruth Stevens, “Jeff and MacKenzie Bezos donate $15 million to create center in Princeton Neuroscience Institute,” Princeton University, December 13, 2011, https://www.princeton.edu/news/2011/12/13/jeff-and-mackenzie-bezos-donate-15-million-create-center-princeton-neuroscience.
194) “2018 annual meeting,” Princeton University Andlinger Center for Energy + the Environment, accessed May 18, 2021, https://acee.princeton.edu/about/2018-annual-meeting/speakers/.
195) “Princeton E-ffiliates Partnership,” Princeton University (June 11, 2019), 1, https://acee.princeton.edu/wp-content/uploads/2019/06/Agenda_E-ffiliates-2019-Retreat.pdf.
196) “Sally Benson,” Stanford University Earth, accessed May 18, 2021, https://earth.stanford.edu/people/sally-benson.
197) Steven J. Davis, Nathan S. Lewis, Matthew Shaner, Sonia Aggarwal, Doug Arent, Inês L. Azeved, et al., "Net-zero emissions energy systems," Science 29, no.360 (2018): 1, https://doi.org/10.1126/science.aas9793.
198) Daniel Sperling, “Daniel Sperling,” Daniel Sperling, accessed May 18, 2021, 3, https://its.ucdavis.edu/wp-content/uploads/daniel-sperling-cv.pdf.
199) Daniel Sperling, “Daniel Sperling,” Daniel Sperling, accessed May 18, 2021, 3, https://its.ucdavis.edu/wp-content/uploads/daniel-sperling-cv.pdf.
200) ExxonMobil, “ExxonMobil to join Stanford Strategic Energy Alliance,” March 1, 2018, https://corporate.exxonmobil.com/News/Newsroom/News-releases/2018/0301_ExxonMobil-to-join-Stanford-Strategic-Energy-Alliance.
201) “Introduction,” Stanford University GCEP (2018-2019), 1, http://gcep.stanford.edu/pdfs/TechReports2018-2019/Main%20Introduction_2019.pdf.
202) “ExxonMobil to join Stanford Strategic Energy Alliance,” Exxon Mobil, March 1, 2018, https://corporate.exxonmobil.com/News/Newsroom/News-releases/2018/0301_ExxonMobil-to-join-Stanford-Strategic-Energy-Alliance.
203) Maxine Lym, “Stanford’s Strategic Energy Alliance adds Shell as fourth founding member,” Precourt Institute, August 27, 2019, https://energy.stanford.edu/news/ stanford-s-strategic-energy-alliance-adds-shell-fourth-founding-member.
204) “ExxonMobil to join Stanford Strategic Energy Alliance,” Exxon Mobil, March 1, 2018, https://corporate.exxonmobil.com/News/Newsroom/News-releases/2018/0301_ExxonMobil-to-join-Stanford-Strategic-Energy-Alliance.
205) “John Steven Davis,” Stanford Profiles, accessed May 18, 2021, https://profiles.stanford.edu/244940.
206) Dr. Charlotte Marshall, “Energy & Environmental Science’s Impact Factor rises to 33.250,” Royal Society of Chemistry, June 21, 2019, https://blogs.rsc.org/ee/ page/2/?doing_wp_cron=1618956634.8336439132690429687500.
207) “Sally Benson,” Stanford University, accessed May 18, 2021, 2-3, https://cap.stanford.edu/profiles/frdActionServlet?choiceId=printerprofile&profileversion=full&profileId=8832.
208) “Faculty Directors,” Stanford Energy Corporate Affiliates, accessed May 18, 2021, https://seca.stanford.edu/people/faculty-directors.
209) “Stanford Global Carbon Management Workshop #1 - Videos and Presentations,” Stanford Strategic Energy Alliance, September 1-3, 2020, https://energy.stanford. edu/strategic-energy-alliance/activities/workshop/presentations.
210) Stanford Energy, Panel discussion of day 2 topics | All speakers + Zarath Summers | Global Carbon Management Workshop, (Stanford Energy, September 29, 2020), from YouTube, video, 43:20, https://www.youtube.com/watch?v=szfvGSPeg1U.
211) “Stanford Global Carbon Management Workshop #1 - Speakers, Moderators and Panelists,” Stanford Strategic Energy Alliance, accessed May 18, 2021, https://energy.stanford.edu/strategic-energy-alliance/activities/workshop/panels.
212) “Stanford Global Carbon Management Workshop #1 - Videos and Presentations,” Stanford Strategic Energy Alliance, September 1-3, 2020, https://energy.stanford. edu/strategic-energy-alliance/activities/workshop/presentations.
213) Mai Bui, Claire S. Adjiman, André Bardow, Edward J. Anthony, Andy Boston, Solomon Brown, et al., "Carbon capture and storage (CCS): the way forward," Energy & Environmental Science 11, no.1062 (2018): 1149, https://doi.org/10.1039/C7EE02342A.
214) Imperial College London, “Our work with Shell,” accessed May 18, 2021, https://www.imperial.ac.uk/engineering/industry-partnerships-and-commercialisation/ shell/.
215) “About QCCSRC,” Imperial College London, accessed May 18, 2021, http://www.imperial.ac.uk/qatar-carbonates-and-carbon-storage/about/.
216) “About QCCSRC,” Imperial College London, accessed May 18, 2021, http://www.imperial.ac.uk/qatar-carbonates-and-carbon-storage/about/.
217) Caroline Brogan, £12m partnership to help energy systems transition to net zero pollution by 2050,” Imperial College London, April 7, 2021, https://www.imperial. ac.uk/news/219033/12m-partnership-help-energy-systems-transition/.
218) Naomi Black, “Imperial celebrates prosperous partnership with BP,” Imperial College London, January 23, 2019, https://www.imperial.ac.uk/news/189833/imperials-prosperous-partnership-with-bp/.
219) “Professor Daniele Dini,” Imperial College London, accessed May 18, 2021, https://www.imperial.ac.uk/people/d.dini.
220) M.S. Bodnarchuk, D. Dini, and D.M. Heyes, “Molecular Dynamics Studies of Overbased Detergents on a Water Surface,” Langmuir 33, no.29 (2017): 7269, https://doi. org/10.1021/acs.langmuir.7b00827.
221) Bodnarchuk, Dini, and Heyes, “Molecular Dynamics Studies of Overbased Detergents on a Water Surface,” 7269.
222) “Charles W. Donovan,” Imperial College London, accessed May 18, 2021, https://www.imperial.ac.uk/people/c.donovan.
223) John Reilly, Angelo Gurgel, and Elodie Blanc, “Challenges in Simulating Economic Effects of Climate Change on Global Agricultural Markets,” MIT Joint Program Global Change 343 (August 2020): 21, https://globalchange.mit.edu/sites/default/files/MITJPSPGC_Rpt343.pdf.
224) “Our sponsors,” MIT Joint Program on the Science and Policy of Global Change, accessed July 22, 2020, https://web.archive.org/web/20200722173610/https:// globalchange.mit.edu/sponsors/current.
225) Andrei Sokolov, Sergey Paltsev, Henry Chen, Martin Haigh, Ronald Prinn and Erwan Monier, Climate Stabilization at 2°C and Net Zero Carbon Emissions, MIT Joint Program Global Change 209 (March 2017): 13, https://globalchange.mit.edu/sites/default/files/MITJPSPGC_Rpt309.pdf.
226) Lori LoTurco, “MIT convenes influential industry leaders in the fight against climate change,” MIT News, January 28, 2021, https://news.mit.edu/2021/mit-convenes-influential-industry-leaders-fight-climate-change-0128.
227) “Members,” MIT Climate & Sustainability Consortium, accessed May 18, 2021, https://impactclimate.mit.edu/members/.
228) “Talking agriculture and climate change at MIT,” Cargill, February 12, 2014, https://www.cargill.com/story/talking-agriculture-and-climate-change-at-mit.
229) Intergovernmental Panel on Climate Change, Global Warming of 1.5°C, 2018, https://report.ipcc.ch/sr15/pdf/sr15_spm_final.pdf.
230) Aryn Baker, “‘If This Task Was Urgent Before, It’s Crucial Now.’ U.N. Says World Has 10 Months to Get Serious on Climate Goals,” Time, February 26, 2021, https:// time.com/5942546/un-emissions-targets-climate-change/.
231) “Intergovernmental Panel on Climate Change, Global Warming of 1.5°C, 2018, https://report.ipcc.ch/sr15/pdf/sr15_spm_final.pdf.
232) “The People’s Demands For Climate Justice,” accessed May 17, 2021, https://www.peoplesdemands.org.
233) “Liability Roadmap,” Liability Roadmap, accessed May 17, 2021, https://liabilityroadmap.org.
234) Friends of the Earth International, “People. Power. Now. An Energy Manifesto,” 2018, https://www.foei.org/wp-content/uploads/2018/11/14-FoEI-PPN-manifestoENG-lr.pdf.


 

01 gennaio 2023 (pubblicato qui il 05 gennaio 2023)