*** Segnalazione ***

Voci per il clima: dibattiti e opportunità per la giustizia climatica in Colombia

di Revista Voces por el Clima

Revista Voces por el Clima N. 4
Actualización de los compromisos climáticos: Debates y oportunidades para la justicia climática en Colombia

Bogotá - Colombia, Abril de 2025 - 52 pp.

Download:



Quarto numero di Voces por el Clima, una rivista che raccoglie diverse prospettive, proposte ed esperienze sulle sfide climatiche che ci troviamo ad affrontare come regione. Questo numero si concentra sugli impegni climatici aggiornati (NDC 3.0) e sul loro collegamento ad agende chiave come biodiversità, pace, equità di genere e giustizia climatica territoriale.

Sulla base della valutazione globale presentata alla COP28, si riflette sui progressi compiuti, sul lavoro rimanente e sulle opportunità per rafforzare l'azione per il clima in vista del 2030. In questo contesto, vengono esplorate le esperienze territoriali, i dibattiti sulla transizione energetica, la finanza climatica, i diritti umani e la partecipazione delle comunità, con l'obiettivo di influenzare la prossima presentazione degli NDC alla COP30 in Brasile.
 


Introduzione

Benvenuti alla quarta edizione della rivista Voces del Clima, uno spazio di espressione e analisi in cui diverse voci provenienti da tutto il Paese contribuiscono alla discussione e all'azione di fronte alla crisi climatica. Nelle precedenti edizioni, abbiamo affrontato temi chiave come i diritti umani, la transizione energetica, le politiche climatiche e l'impatto di danni e perdite sulle agende nazionali, regionali e globali. Questa volta, l'attenzione si concentra su narrazioni, dibattiti e proposte relative all'aggiornamento degli impegni climatici (NDC 3.0) e alla loro intersezione con altre agende cruciali, come biodiversità, pace, genere e giustizia climatica a livello territoriale.

Questo è particolarmente rilevante dopo la COP28, che ha segnato una pietra miliare con la prima valutazione globale dell'Accordo di Parigi, evidenziando progressi insufficienti nella riduzione delle emissioni, nel sostegno ai Paesi vulnerabili e nel rafforzamento della resilienza climatica. Di fronte a questa situazione, i Paesi hanno concordato di accelerare le misure entro il 2030, tra cui la transizione verso le energie rinnovabili, nuovi meccanismi di finanziamento per perdite e danni e il rafforzamento della resilienza climatica. Queste decisioni fanno parte del processo di aggiornamento dei Contributi Nazionalmente Determinati (NDC), che devono essere rivisti ogni cinque anni secondo i principi di equità e progressività. Il prossimo aggiornamento degli NDC sarà presentato alla COP30 in Brasile, offrendo un'opportunità chiave per evidenziare la crisi climatica in America Latina. Ogni Paese deve definire la propria tabella di marcia, istituendo processi di consultazione e giustificando nuove misure, che saranno cruciali per la società civile nel suo tentativo di influenzare il processo. 

In Colombia, l'ultimo aggiornamento del 2020 non includeva impegni per l'eliminazione dei combustibili fossili né un approccio basato sui diritti umani in materia di finanziamenti e biodiversità. Pertanto, questa rivista non si propone solo di essere uno strumento educativo che riunisce e costruisce politiche climatiche da e per i territori, ma anche uno strumento di advocacy nei forum negoziali nazionali e internazionali. Cerchiamo di aprire il dibattito e generare sinergie nel dibattito latinoamericano in vista della COP30, con l'obiettivo di mobilitare e rafforzare le diverse voci nella regione attorno a questo strumento politico e di pianificazione di fronte alla crisi climatica. 

In questo numero, diverse voci discutono l'attuale contesto nazionale e globale per proporre misure volte ad aggiornare gli impegni nazionali, con particolare attenzione alla giustizia. Da un lato, analizziamo gli impatti ambientali e le risposte territoriali e di politica pubblica in "Páramos de Nariño: tra il fuoco e la frontiera agricola", un articolo che denuncia la fragilità di questi ecosistemi di fronte agli incendi e all'espansione agricola. 
Nella sezione dedicata all'energia e alla transizione climatica, approfondiamo il dibattito su "Gas da carbone (CGM): il dibattito sul suo ruolo nella decarbonizzazione della Colombia" e "Licenza sociale e progetti di energia rinnovabile", esaminando le controversie che circondano queste fonti energetiche e il ruolo delle comunità nei processi decisionali, considerando l'impatto storico dell'estrattivismo su questi territori. 
Presentiamo anche l'intervista "È possibile abbandonare i combustibili fossili? Intervista con Polen Transiciones Justas", che sostiene la necessità di defossilizzare l'economia e i sistemi socio-ambientali, evidenziando l'opportunità rappresentata dall'aggiornamento degli impegni nazionali sul clima (NDC 3.0). 
Per quanto riguarda le politiche climatiche e gli impegni internazionali, mettiamo in evidenza la partecipazione della comunità in "Come le comunità influiscono sulle NDC: responsabilizzazione per l'azione sul clima", "Le NDC del mio popolo" e "NDC: uno strumento efficace per un'azione urgente sul clima?", articoli che esplorano l'efficacia di questi impegni, le sfide della loro democratizzazione e attuazione, nonché gli strumenti per la loro appropriazione territoriale. 
Analizziamo inoltre aspetti chiave della diplomazia climatica in “Doppia contabilità e finanziamento socio-ambientale: un punto critico nella diplomazia climatica”, che discute i rischi della convergenza dell'agenda per i paesi del Sud del mondo e le ingiustizie dell'attuale sistema finanziario. 
Infine, esploriamo l'intersezione tra diritti umani e cambiamenti climatici in "Un mondo frammentato: i diritti umani come ponte tra le agende climatiche e quelle sulla biodiversità" e "Come affronta la Colombia la diversità di genere nelle sue politiche climatiche?". 

Attraverso questi articoli, offriamo una panoramica completa delle sfide e delle opportunità nella lotta ai cambiamenti climatici da una prospettiva di diritti umani e di genere, fornendo raccomandazioni da includere nell'aggiornamento degli impegni nazionali. Ci auguriamo che questa edizione continui a fungere da spazio di analisi, apprendimento e azione collettiva per affrontare la crisi climatica con giustizia ed equità.
 

* Voces por el Clima è un collettivo fondato nel 2019 in Colombia. Riunisce giovani, femministe, indigene, afro-colombiane, accademiche, organizzazioni sociali e ambientaliste con l'obiettivo di influenzare l'agenda climatica in una prospettiva di diritti di accesso, una giusta transizione energetica e meccanismi di riparazione per danni e perdite. Tra i suoi membri figurano: Climalab, Censat Agua Viva, la Fundación Heinrich BÖll - Ofi cina Bogotá, AIDA, Asociación Ambiente y Sociedad, Tropenbos Colombia, CIEDH y Polen Transiciones Justas

** Traduzione Giorgio Tinelli per Ecor.Network


Indice

- NDC: uno strumento efficace per un'azione climatica urgente?
Jeanneth Pérez e Mariana Pinzón
- Un mondo frammentato: i diritti umani come convergenza delle agende climatiche e della biodiversità
Fabián Andrés León Peñuela e Isabel Preciado Ochoa
- Doppia contabilità e impegni minimi per il finanziamento socio-ambientale: una questione critica per la diplomazia multilaterale
Santiago Aldana Rivera
- È possibile abbandonare i combustibili fossili?
Intervista a Nadia Catalina Combariza - Polen Polen Transiciones Justas
Il gas come combustibile "pulito" per la transizione: una prospettiva dalla regione caraibica
Luis Rabelo
- Come affronta la Colombia la diversità di genere nelle sue politiche climatiche? Laura Almanza
- Donne e azione per il clima: una sfida chiave per l'aggiornamento del NDC della Colombia
Ángela Ocampo e César Rondón
- Licenza sociale e progetti di energia rinnovabile in Colombia
María Elvira Padilla
- Páramos di Nariño: migliaia di ettari colpiti da incendi ed espansione agricola
Diego Albeiro Aza Valenzuela
- NDCdemipueblo.org: uno strumento per partecipare e valutare il processo di sviluppo delle NDC
Associazione Cambium


 

19 luglio 2025 (pubblicato qui il 23 luglio 2025)