
Uno sguardo decoloniale sulle energie rinnovabili e sulla dimensione sociale, ambientale e culturale del loro impatto. È possibile una transizione energetica senza una messa in discussione radicale del sistema capitalista?
Lunedì 26 aprile
ore 18:00 Roma, 13:00 Buenos Aires, 11:00 Bogotá
PROGRAMMA
Presenta e modera: Gustavo Duch
18:00 Apertura
- Ambiente e giustizia globale
David Llistar, Direttore di Justicia Global i della Cooperació Internacional (Ayuntamiento de Barcelona)
- La terra che nutre
Isabel Villalba, Sindicato Labrego Galego
- Assi per una transizione energetica popolare
Pablo Bertinat, professore all'Università di Rosario, coordinatore dell'Osservatorio Energia e Sostenibilità dell'UTN
18:30 - Impatti su corpi e territori. Tavolo di testimonianze
- L'estrazione mineraria per tecnologie di energia rinnovabile in Colombia, Jessenia Villamil, CENSAT-Agua Viva, Colombia
- La richiesta di legno di balsa per i parchi eolici, Patricia Gualinga, attivista dei diritti umani. Popolo Sarayaku
- Limiti del litio in Bolivia, Pablo Solon, Osservatorio boliviano sui cambiamenti climatici e lo sviluppo
- Estrazione del rame in Cile, Nancy Yañéz, giurista e attivista per i diritti indigeni e territoriali
19:15
- L'energia, una visione dei diritti della Natura
Alberto Acosta, economista ecuadoriano
19:30
- Un'opportunità per mettere l'economia al servizio della vita
Tica Moreno, Sempreviva Organização Feminista, Brasile
19:45 Spazio dibattito
- L'incontro si terrà in lingua spagnola e si potrà seguire anche sulla pagina Facebook di EcorNetwork (https://www.facebook.com/ecor.network)
- Organizza: Revista Soberanía Alimentaria, Biodiversidad y Culturas
- Collaborano: ATTAC-España, ECOR.Network (Italia), Pacto Ecosocial del Sur (Ecuador), Revista Energía y Equidad
