Mendoza insiste con Vaca Muerta
Yamila del Palacio
Observatorio Petrolero Sur
OpSur, Argentina, Noviembre 2024 - 22 pp.
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Un rapporto del Southern Petroleum Observatory avverte che a Mendoza l’estrazione di idrocarburi diminuisce da anni. Il governo spera di rivitalizzare il settore della lingua settentrionale di Vaca Muerta con l'aiuto dell'ente nazionale YPF.
Il governo provinciale infatti ha sviluppato programmi di incentivi per riattivare l'estrazione. In questo contesto, YPF ha completato due pozzi esplorativi di fracking nel dipartimento di Malargüe, nella zona settentrionale di Vaca Muerta. Sebbene finora le esplorazioni siano lontane.jpg)
dal raggiungimento degli obiettivi desiderati, la società ha riferito che i risultati sono di buon auspicio. Pertanto, gli uffici governativi sono entusiasti di invertire la tendenza al ribasso che permetterà loro di riconquistare un posto sul podio dell'estrazione petrolifera nazionale.
Da anni a Mendoza l'estrazione di idrocarburi è in diminuzione. Il governo spera di rivitalizzare il settore della lingua settentrionale di Vaca Muerta con l'aiuto dell'YPF, che ha annunciato nuovi investimenti in progetti esplorativi. Un obiettivo che finora non ha avuto grandi risultati e che, se raggiunto, metterà pressione sulle già notevoli restrizioni idriche nella regione. Si mettono in discussione, da un lato i metodi utilizzati nonché la mancanza di studi ambientali per far avanzare l’esplorazione. D’altro canto, c'è diffusa preoccupazione per una tecnologia che consuma e contamina grandi volumi di acqua, una risorsa vitale in una regione che già affronta difficili sfide idriche. Sotto lo slogan “L'acqua di Mendoza non si negozia” va articolandosi questa lotta che riunisce diversi settori.
Al di là degli interessi governativi e aziendali, l’avanzamento della frontiera degli idrocarburi attraverso il fracking genera conflitti e tensioni con diversi settori. L'Assemblea di Mendoza per l'Acqua Pura (AMPAP), i residenti autoconvocati, le comunità indigene come Malalweche, gruppi di contadini e organizzazioni non governative si sono organizzati per impedire l'uso di questa tecnica.
Il risultato è questo breve dossier, dove si affronta l'annosa questione di Vaca Muerta e si informa delle ultime novità delle conseguenti lotte/vertenze per la difesa del territorio della zona dallo scempio del fracking e, in prospettiva, dallo sfruttamento estrattivista a scapito delle comunità, delle loro attività produttive, della salute e delle vite dei loro stessi integranti.