Feminismo y ambiente. Un campo emergente en los estudios feministas de América Latina y el Caribe
CLACSO Buenos Aires; ONU Mujeres, New York, 2022 - 92 pp.

Femminismo e ambiente. Un campo emergente negli studi femministi in America Latina e nei Caraibi
Karina Batthyány (Segretaria Esecutiva ONU Donne), Cecilia Alemany (Vice Direttrice Regionale CLACSO)
Le relazioni tra i diritti delle donne e i diritti della natura hanno cominciato a stabilirsi alcuni anni fa, sia a livello accademico che nell'ambiente dell'attivismo. Così, la violazione degli uni e degli altri è stata interpretata come processi non solo coincidenti, ma anche interconnessi.
Sebbene il cammino percorso in questo campo abbia prodotto vari traguardi in pubblicazioni e incontri a livello mondiale, si tratta ancora di un tema poco sviluppato in America Latina e nei Caraibi. Uno dei suoi versanti è la corrente nota come ecofemminismo, che promuove una linea di pensiero e un movimento sociale che articola ambientalismo e femminismo e che sostiene l'esistenza di legami
profondi tra la subordinazione delle donne e lo sfruttamento estrattivo e distruttivo della natura. Con questa prospettiva, l'ecofemminismo si pone come obiettivo di difendere ed espandere i diritti delle donne e trasformare la relazione umana con gli altri esseri viventi e gli ecosistemi.
A partire da queste considerazioni, il Consejo Latinoamericano de Ciencias Sociales (CLACSO) e l'Ente delle Nazioni Unite per l'uguaglianza di genere e l'empowerment delle donne (ONU Donne) hanno promosso il bando di concorso per borse di studio per team di ricercatrici e attiviste denominato "Femminismo e ambiente. Un campo emergente negli studi femministi in America Latina e nei Caraibi". Questo bando è ciò che dà origine a questa pubblicazione.
Le proposte di ricerca selezionate avevano lo scopo di:
- Elaborare uno stato dell'arte da una prospettiva analitica critica che evidenzi la produzione latinoamericana e caraibica in dialogo con quella mondiale;
- Elaborare uno stato dell'arte da una prospettiva analitica critica che evidenzi la pratica delle organizzazioni femministe di base vincolata all'ambiente, all'uso delle risorse, al 'buen vivir', allo sviluppo sostenibile, etc.
- Elaborare una mappatura delle organizzazioni femministe legate all'ambiente, all'uso delle risorse, al 'buen vivir', allo sviluppo sostenibile, in America Latina e Caraibi.
Il bando ha ricevuto novanta candidature che sono state valutate da una commissione composta da ventuno valutatori esperti provenienti da undici paesi, che hanno valutato la qualità, la pertinenza e la coerenza dei progetti. In considerazione della qualità di eccellenza e della rilevanza della maggior parte delle proposte presentate, si è deciso di aumentare il numero delle borse di studio da tre a cinque al fine di sostenere un maggior numero di iniziative.
Questo documento presenta le sintesi esecutive dei cinque progetti di ricerca che sono stati realizzati durante la seconda metà del 2021.
Il primo è stato realizzato da Diana María Suaza Correa, Karen Lorena Romero Leal e Fany Kuiru Castro, sul tema "Mappatura delle organizzazioni femminili indigene a favore dell'ambiente e del buen vivir".
Il secondo, prodotto da Amada Rubio, Ana Daniela González Muñoz, Carolina Gonzaga González e María de la Luz Delgado Gómez, ha affrontato gli "Ecofemminismi e lotte delle donne per la difesa della rete della vita in America Latina e nei Caraibi".
Il terzo, condotto da Lisset Coba, Ivette Vallejo Real, Sofía Zaragocín e Mónica Maher, si è concentrato su "Indiscipline e interdiscipline: dialoghi incrociati su femminismi ed ecologie da una prospettiva decoloniale e comunitaria".
Il quarto, condotto da Márcia Maria Tait Lima, Lígia Amoroso Galbiati, Leila da Costa Ferreira e Renata Moreno, si è incentrato sul tema “Emergenze ecofemministe: uno studio dalle prassi dei collettivi di donne latinoamericane e caraibiche”.
Infine il quinto è stato realizzato da da Johana Alexandra Trujillo Terán, Juan Carlos Guerrero Bernal, Fredy Eduardo Cante Maldonado, Tatiana Carolina Gómez Duque e María Camila Méndez e si concentra su "Ecofemminismo in America Latina e nei Caraibi: un approccio alla costruzione collettiva della conoscenza" .
Questi lavori di ricerca sono stati accompagnati dalle tutor Denisse Roca-Servat, Mina Lorena Navarro e Gabriela Merlinsky, alle quali va il nostro ringraziamento per il loro lavoro dedicato, rigoroso e impegnato.
Vogliamo congratularci e riconoscere il lavoro delle autrici e autori che compongono questa pubblicazione. Riconosciamo e ringraziamo anche coloro che ci hanno permesso di presentare questo documento: i dipartimenti Ricerca e Pubblicazioni della CLACSO, guidati rispettivamente da Pablo Vommaro e Fernanda Pampín, nonché il team di ONU Donne, in particolare Diego Martino e Constanza Narancio, che hanno lavorato direttamente sulla revisione ed edizione dei testi. Inoltre, vorremmo esprimere un riconoscimento speciale a Teresa Arteaga e Bárbara Ortiz, senza la cui dedizione, passione e impegno tutto ciò non sarebbe stato possibile.
Vi lasciamo con queste sintesi e speriamo che consulterete i documenti di ricerca completi, sicure che i contenuti qui esposti ci metteranno alla prova in vari modi, per continuare a ricercare e lavorare su temi inerenti a femminismo e ambiente dal mondo accademico, delle politiche pubbliche e dell'attivismo sociale.
Indice
- Femminismo e ambiente. Un campo emergente nel studi femministi in America Latina e nei Caraibi
Karina Batthyany e Cecilia Alemany
- Mappatura delle organizzazioni femminili indigene legato alla difesa del territorio e al buon vivere nell'Amazzonia colombiana
Karen Lorena Romero Leal, Diana Maria Suaza Correa
e Fany Kuiru Castro
- Ecofemminismi e lotte situate delle donne per difendere la rete della vita in America Latina. Raccomandazione di politiche pubbliche in relazione al processo di indagine
Carolina Gonzaga González, Ana Daniela González Munoz,
Amato Inés Rubio Herrera e María de la Luz Delgado Gómez
- Indiscipline e interdiscipline. dialoghi incrociati su femminismi ed ecologie in una prospettiva decoloniale e comunitaria
Lisset Coba, Mónica Maher, Sofía Zaragocín e Ivette Vallejo
- Emergenze ecofemministe. Uno studio dalla prassi di gruppi di donne latinoamericane e caraibiche
Ligia Amoroso Galbiati, Leila da Costa Ferreira,
Márcia Maria Tait Lima, Renata Barbosa Reis e Renata Moreno
- Ecofemminismo in Colombia. Un'approssimazione alla costruzione collettiva della conoscenza
Johana Trujillo Terán, Tatiana Carolina Gómez Duque, Juan Carlos Guerrero Bernal, Freddy Eduardo Cante Maldonado e María Camilla Méndez