*** Segnalazione ***

L'estrattivismo urbano e la sua svolta ecoterritoriale. Uno sguardo dall'America Latina

di Francisco Adolfo Garcia-Jerez

Possiamo considerare la nuova fase di urbanizzazione come un processo estrattivo? La città è una nuova merce nella logica capitalista? Queste sono le domande che questo testo affronta. L'obiettivo è riflettere sulla possibilità di estrapolare alla sfera urbana le dinamiche sostanziali dell'estrattivismo classico. L'ipotesi è che alcune delle caratteristiche di questo estrattivismo si possano osservare nella produzione urbana in America Latina, ad esempio, concependo il territorio come un campo della rendita, la tendenza a privatizzare la gestione pubblica e l'entrata in gioco del capitale finanziario . Tuttavia, c'è una grande divergenza tra i due. Mentre l'estrattivismo classico, situato nelle aree rurali, è parte di un'agenda di discussione grazie al "ecoterritorial shift" [cioè la riconfigurazione dei movimenti di protesta sociale intorno alla difesa del territorio e delle risorse naturali, NdT] , il fenomeno dell'estrattivismo urbano è difficilmente pensato come un problema pubblico e politico da prendere in considerazione.


El extractivismo urbano y su giro ecoterritorial. Una mirada desde América Latina  
Francisco Adolfo Garcia-Jerez
Bitacora 29 (2) 2019 - 8 pp.

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¿Podemos considerar la nueva etapa de urbanización como un proceso extractivista? ¿Es la ciudad un nuevo commodity en la lógica capitalista? Estos son los interrogantes que aborda el presente texto. El objetivo es reflexionar sobre la posibilidad de extrapolar las dinámicas que son sustantivas al extractivismo clásico al ámbito de lo urbano. Mi hipótesis es que algunas de las características de dicho extractivismo pueden observarse en la producción urbana en América Latina, por ejemplo, concebir el territorio como un campo de renta, la tendencia a la privatización de la gestión pública y la entrada en juego del capital financiero. Sin embargo, existe una gran divergencia entre ambos. Mientras que el extractivismo clásico, ubicado en el ámbito rural, parte de una agenda de discusión gracias al giro ecoterritorial, el fenómeno del extractivismo urbano apenas está siendo pensado como un problema público y político a tener en consideración.




Can we consider the new stage of urbanization as an extractivist process? Is the city a new commodity within capitalist logic? These are the questions I wish to address in this text. The objective is to reflect on the possibility of extrapolating the dynamics that are substantive to classical extractivism to the realm of the urban. My hypothesis points out that some of the characteristics of that classic extractivism can be observed in urban production in Latin America; for example, conceiving the territory as an income field, the tendency to privatize public management and the entry into play of financial capital. However, there is a great difference between the two. While classic extractive industries, located in rural areas, are part of a discussion agenda thanks to the ecoterritorial shift, the phenomenon of urban extractive industries is now being thought of as a public and political problem to be taken into consideration.


 

29 agosto 2021 (pubblicato qui il 01 settembre 2021)