
Dall'Asia all'America Latina, la lobby imprenditoriale compie un ultimo disperato tentativo nella battaglia persa per imporre gli OGM.
Quasi contemporaneamente, nel sud-est asiatico e nel Cono Sur dell'America Latina, si stanno prendendo provvedimenti per approvare nuovi OGM, contro i quali le nostre diverse entità e reti hanno resistito a lungo. Contadini e organizzazioni sociali e ambientali, ed anche persone nel campo scientifico, combattono da decenni contro la diffusione commerciale di questi semi.
In Asia, l'OGM in questione è il Golden Rice. É stato appena autorizzato nelle Filippine1, dove il 21 luglio 2021 il Dipartimento dell'Agricoltura ha concesso un permesso di biosicurezza per la diffusione commerciale del Golden Rice geneticamente modificato.
Anche il Bangladesh potrebbe seguire l'esempio: sorprendentemente, questa controversa decisione delle autorità filippine è vista da alcuni come un esempio da seguire per le autorità di regolamentazione del Bangladesh, che non avevano dato l'approvazione negli ultimi anni.
In America Latina, il frumento noto come Hb4, che è resistente alla siccità e tollerante al glufosinato ammonio, è stato autorizzato per la commercializzazione in Argentina nell'ottobre 2020.
Questa immissione è subordinata all'accettazione da parte del Brasile (principale acquirente di frumento argentino) della sua importazione, che dipende dalla decisione del CTNbio, l'organismo di regolamentazione brasiliano per gli OGM.
Al momento della stesura di questo articolo, nel settembre 2021, questa decisione rimane in sospeso.
La resistenza a queste colture si basa sul fatto che sia il riso che il grano sono la base della dieta della popolazione, in particolare nelle regioni in cui si sta tentando di imporli.
Quando furono promosse per la prima volta le sementi geneticamente modificate, alla fine degli anni '80 e all'inizio degli anni '90, la lobby imprenditoriale annunciò che la seconda e la terza generazione di questi semi avrebbero portato enormi benefici per risolvere la fame nel mondo, fornendo cibo più nutriente che si sarebbe adattato meglio alle condizioni climatiche delle diverse regioni.
Nel frattempo bisognava accontentarsi degli OGM resistenti agli erbicidi e ai pesticidi che hanno cominciato a essere coltivati a metà degli anni '90.
La realtà degli ultimi 30 anni ha confermato quanto veniva sostenuto nel primo numero della rivista Biodiversidad, sustento y culturas : “Le colture resistenti agli erbicidi porteranno ad un aumento delle vendite degli erbicidi prodotti dalla stessa società o da altre. Tuttavia, questo non ha senso sia per i piccoli agricoltori del Terzo mondo che in termini di sicurezza alimentare: più prodotti agrochimici significano più spese, più danni all'ambiente e più rischi per la sicurezza alimentare»2.
Nell’ Atlante del Agribusiness Transgenico3 del Cono Sur , confermiamo tutti i rischi evidenziati più di due decenni fa e mostriamo l'intera portata dei danni causati dal modello dell’agricoltura geneticamente modificata nella regione del pianeta in cui le coltivazioni di soia e mais GM resistente al glifosato sono state imposte su vasta scala.
Golden Rice
Con il Golden Rice è la prima volta che un riso geneticamente modificato viene approvato nel sud e sud-est asiatico, una regione in cui questo alimento è una delle principali colture di base. Gli agricoltori di questa regione hanno sviluppato migliaia di
varietà di riso autoctone e molte di queste continuano a garantire la sicurezza alimentare e soddisfare le esigenze dietetiche e culturali della popolazione. La minaccia che queste varietà vengano contaminate da tipologie di riso geneticamente modificate è ora imminente4.
Gruppi locali nelle Filippine, come il Masipag, hanno impugnato questa decisione del Bureau of Plant Industry (BPI) e hanno evidenziato la mancanza di trasparenza, l'assenza di consultazione pubblica e la mancanza di un'analisi completa e indipendente dei rischi e impatti durante la procedura di approvazione per la coltivazione commerciale del Golden Rice.
Più e più volte, gruppi della società civile, organizzazioni di agricoltori e cittadini filippini preoccupati hanno espresso la loro preoccupazione per i rischi per la salute che il Golden Rice geneticamente modificato potrebbe comportare, in particolare perché il riso è un alimento base popolare per milioni di filippini. Nonostante queste preoccupazioni, la BPI ha dato seguito a questa decisione, che evidenzia le carenze procedurali nel rilascio commerciale, come l'assenza di una partecipazione pubblica significativa al processo decisionale, il conflitto di interessi, le problematiche con il processo di ricorso , la decisione di concedere un permesso di biosicurezza, e l'uso del principio di "equivalenza sostanziale". La diffusione commerciale metterà anche in discussione la libertà di scelta dei consumatori e degli agricoltori, a causa del rischio di contaminazione incrociata.
Il grano geneticamente modificato resistente alla siccità (che è anche tollerante al glufosinato di ammonio)
L'autorizzazione del frumento Hb4 è stata fortemente contestata in Argentina e Brasile.
Ecco alcuni degli argomenti sollevati dai movimenti sociali in entrambi i paesi5:
• Aumenterà il consumo di prodotti chimici agricoli tossici. Come abbiamo visto con la soia, gli OGM tolleranti agli erbicidi aumentano il consumo di erbicidi, poiché questo è il motivo per cui vengono sviluppati. Piuttosto che rappresentare un nuovo seme con benefici per i consumatori, la diffusione di grano GM garantisce un mercato per Bayer-Monsanto e altre multinazionali per vendere erbicidi contenenti glufosinato ammonio, un composto molto più tossico del glifosato.
• Un nuovo veleno, estremamente tossico, sarà presente nel cibo che mangiamo ogni giorno: il grano rappresenta una grande fetta dell'approvvigionamento alimentare mondiale e viene utilizzato per fare, tra l‘altro, pane, pasta, pizza, torte e biscotti. Dalla data di autorizzazione il frumento conterrà residui di glufosinato ammonio, che verranno incorporati nella farina e nei suoi derivati, il che
significa che tale sostanza sarà presente negli alimenti di base consumati quotidianamente.
• La diffusione di grano GM potrebbe contaminare l'intera catena alimentare. Il grano è per la maggior parte autofertile, ma può anche impollinarsi in modo incrociato con le colture vicine. I dati scientifici mostrano tra l'1 e il 14% di impollinazione incrociata. L'esperienza pratica ha dimostrato negli anni che la convivenza è impossibile. Come abbiamo visto con la soia, che è anche autofertile, quando viene diffuso un seme GM l'intera catena alimentare viene contaminata.
• Questo tipo di grano è stato sviluppato per continuare l'uso di un pacchetto tecnico (semina diretta e uso intensivo di prodotti chimici agricoli), che ha già dimostrato di causare danni sociali e ambientali e danneggiare la salute.
• Un fenomeno climatico estremo, la siccità, viene utilizzato come argomento fallace per introdurre una tecnologia di dubbia efficacia. La resistenza alla siccità deriva dall'azione combinata di un insieme di geni nella pianta, mentre le tecniche di ingegneria genetica sviluppate fino ad oggi sono in grado di trasferire solo uno o un numero limitato di geni.
Conclusioni
Le colture GM sono state un clamoroso fallimento dal punto di vista agronomico e sono chiaramente respinte dai consumatori di tutto il mondo. Non hanno, ovviamente, fornito alcun beneficio per l'approvvigionamento alimentare mondiale.
Le strategie aziendali per promuoverle ora stanno assumendo due angolazioni:
• Travestirli da nuovi organismi che affermano non essere geneticamente modificati, poiché sono prodotti da una nuova tecnologia nota come editing genetico.
• Evocare una nuova ondata di GM che ora fornisce qualche sorta di beneficio per i consumatori e gli agricoltori.
Nessuna di queste strategie sembra avere successo. Per quanto riguarda la seconda tattica, da quando sono iniziati i tentativi di imporre queste tecnologie è stato utilizzato un numero enorme di bugie e falsità, e noi le abbiamo documentate in dettaglio6.
Dietro questi OGM c'è una questione strategica chiave per il potere delle multinazionali: riso e grano sono colture che non sono ancora
state completamente colonizzate dai monopoli delle sementi. Gli OGM sono essenziali affinché l'agrobusiness possa assumere il controllo dei mercati delle sementi per queste colture, perché le multinazionali non sono riuscite a lanciare ibridi su larga scala e perché gli agricoltori risparmiano una percentuale molto elevata dei loro semi di riso e grano per utilizzarli l'anno successivo.
Sebbene la linea ufficiale sia che il Golden Rice sarà disponibile per l'uso illimitato da parte dei piccoli agricoltori, questo è un primo passo verso l'introduzione nel riso di tratti transgenici più brevettati, che porterà a restrizioni sulla capacità degli agricoltori di conservare i semi, completando così la mercificazione di queste colture. Lo stesso vale per il grano, e infatti Bioceres, l'azienda che sta cercando di imporlo, pone grande enfasi sull'importanza dei diritti di proprietà intellettuale. Ha anche mostrato chiaramente la sua intenzione di cercare di apportare modifiche alla legge argentina sulle sementi in modo da poter mantenere il controllo dei suoi sviluppi biotecnologici7. L'importanza che attribuisce alla proprietà intellettuale è tale che nel novembre 2020 ha annunciato che stava acquistando 94 brevetti e richieste di brevetto della società statunitense Arcadia Biosciences Inc, “che cercano di migliorare le qualità nutrizionali e industriali della farina e dei suoi derivati”8.
Nel frattempo, l'agroecologia contadina, la diversità delle sementi e delle colture e la centralità dei piccoli agricoltori e dei mercati locali si sono rivelate la strada giusta. Stanno guadagnando terreno ogni giorno in un mondo che, alla luce delle tante crisi che ci attendono, ha urgente bisogno di smantellare il potere dell’agroindustria, per porre fine al grande crimine della fame nel mondo e progredire con politiche e azioni per implementare nuovi paradigmi vitali.
NOTE:
1) Farida Akhter, Afsar Jafri, Golden rice in the Philippines: hurried approval raises questions, 29 luglio 2021.
2) Henk Hobbelink, Biotechnology and the Future of World Agriculture, Revista Biodiversidad N.º 1, September 1994.
3) Acción por la Biodiversidad, Atlas del Agronegocio Transgénico del Cono Sur, Maggio 2020.
4) Farida Akhter, Afsar Jafri, op.cit.
5) Trigo transgénico, en nuestro pan ¡No!
6) GRAIN, MASIPAG and Stop Golden Rice! Network, Don’t get fooled again! Unmasking two decades of lies about golden rice, 12 Febbraio 2019 .
7) Desarrollo de transgénicos en Argentina y la Ley de semillas, Aapresid, 16th January 2020, https://www.aapresid.org.ar/blog/desarrollo-de-transgenicos-en-argentina-y-la-ley-de-semillas/
8) Nuevo avance de “Generación HB4”: Bioceres adquiere nuevas patentes para el desarrollo de trigo de mayor calidad nutricional, Infocampo, 12 Novembre2020.