***Segnalazione***

Dimostrare i rischi e i danni del frackingCompendio dei risultati scientifici, medici e giornalistici

di Concerned Health Professionals of New York and the Science, Environmental Health Network, Physicians for Social Responsibility

Compendium of Scientific, Medical, and Media Findings Demonstrating Risks and Harms of Fracking and Associated Gas and Oil Infrastructure
Concerned Health Professionals of New York and the Science, Environmental Health Network, Physicians for Social Responsibility
Ottava edizione, aprile 2022, pp. 577.

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Sintesi dei risultati

Nel 2022 le tecniche di fratturazione idraulica sono state utilizzate su un milione di pozzi negli Stati Uniti per frantumare gli strati rocciosi ed estrarre il petrolio o il gas intrappolati all'interno.
Con pozzi di scisto fratturati idraulicamente ora si produce almeno il 79 % del gas naturale degli Stati Uniti e il 65 % del petrolio greggio. Il fracking non è più un sistema "non convenzionale", ma è diventato il metodo standard per l'estrazione di petrolio e gas.
Poiché le operazioni di fracking negli Stati Uniti e all'estero sono aumentate in frequenza, dimensioni e intensità, è emerso un significativo insieme di prove per dimostrare che queste attività sono dannose secondo modalità che non possono essere mitigate attraverso la regolamentazione. Le minacce includono impatti dannosi sulla salute pubblica, la stabilità climatica, la qualità dell'acqua e dell'aria, l'agricoltura, i valori della proprietà, la vitalità economica e la qualità della vita. La scienza emergente mostra anche che il fracking è un'ingiustizia ambientale, con lesioni non sopportate equamente da tutti.

In tutti gli Stati Uniti, le donne in stato di gravidanza, i bambini, gli indigeni, le comunità di colore, e le comunità a basso reddito sono sproporzionatamente danneggiate dal fracking.
Un crescente e sostanziale corpus di ricerca rivela problemi fondamentali con l'intero ciclo di vita delle operazioni associate al fracking ed alle sue infrastrutture. Analisi indipendenti e peer-reviewed indicano che il fracking è un processo imprevedibile con problemi ingegneristici innati che includono fratture incontrollate, terremoti indotti e guasti ai pozzi che peggiorano col passare degli anni.
I problemi irrisolvibili includono anche il rilascio di radiazioni, pozzi abbandonati che fungono da percorsi per la contaminazione, gli sfiati, il gas flaring e gli scarichi che provocano il rilascio di metano.
Come documentato in più di 100 studi, il fracking si accompagna all'inquinamento atmosferico tossico.
Sono stati rilevati oltre 200 contaminanti chimici nell'aria in prossimità di operazioni di perforazione e fracking e il monitoraggio dell'aria ha confermato livelli sorprendentemente elevati di inquinanti atmosferici tossici nelle comunità vicine a questi siti.
Di questi, 61 sono classificati come inquinanti atmosferici pericolosi con rischi noti per la salute, tra cui i potenti cancerogeni benzene e formaldeide.
Ulteriori inquinanti atmosferici correlati al fracking includono gas di scarico diesel, particelle sottili, gas idrogeno solforato, ossidi di azoto e altri precursori chimici dell'ozono a livello del suolo (smog), che possono danneggiare i sistemi respiratorio, cardiovascolare e nervoso.
In molti casi, le concentrazioni di inquinanti atmosferici correlati al fracking nelle comunità in cui le persone vivono e lavorano superano gli standard di sicurezza federali, con l'ozono a livello del suolo che raggiunge - nelle comunità rurali - livelli tipici dei centri urbani.

La ricerca mostra che le emissioni atmosferiche derivanti dal fracking e dalla combustione possono vagare e inquinare l'aria a centinaia di miglia sottovento.
Ogni giorno negli Stati Uniti, più di due miliardi di litri di fluidi di fratturazione pressurizzati vengono pompati sottoterra per l'estrazione di petrolio e gas o, quando il fracking finisce, per iniettare le acque reflue estratte dentro uno qualsiasi dei più di 187,000 pozzi di smaltimento in tutto il paese.
Come documentato da più di 180 studi, queste attività legate alla fratturazione hanno esaurito o contaminato le risorse idriche, comprese le fonti di acqua potabile.
Studi provenienti da tutti gli Stati Uniti forniscono prove inconfutabili che la contaminazione delle acque sotterranee si è verificata a seguito di attività di fracking ed è più probabile che si verifichi vicino ai rilievi dei pozzi.
Le fuoriuscite e gli scarichi intenzionali nelle acque superficiali hanno profondamente alterato la chimica e l'ecologia dei corsi d'acqua attraverso interi bacini, aumentando i livelli a valle di elementi radioattivi, metalli pesanti, interferenti endocrini, sottoprodotti della disinfezione tossica, e l'acidità, e diminuendo la biodiversità acquatica.

La domanda di acqua da utilizzare negli Stati Uniti nelle operazioni di fracking è più che raddoppiato dal 2016.  L'acqua utilizzata per il fracking che rimane nella formazione di scisto viene definitivamente persa nel ciclo idrologico. Gli studi dimostrano anche che il fracking può esaurire i corsi d'acqua e le falde acquifere in modalità tali da creare scarsità d'acqua nelle regioni soggette a siccità.
Insieme al fracking stesso, l'iniezione di rifiuti derivanti dal fracking è una causa provata di terremoti.
Lo smaltimento delle acque reflue di fratturazione rimane un problema senza soluzione.
Con più di 17,6 milioni residenti degli Stati Uniti che vivono entro un miglio da almeno un pozzo attivo di petrolio e gas, il risultato è una crisi della salute pubblica e una crisi climatica.
Come documentato in più di 100 studi, i danni alla salute pubblica legati alla perforazione, alla fratturazione idraulica e alle infrastrutture associate sono ben noti.
Essi comprendono tumori, asma, malattie respiratorie, eruzioni cutanee, problemi di cuore, e problemi di salute mentale.
Molteplici studi sulle donne in gravidanza che risiedono in prossimità delle operazioni di fracking in tutta la nazione mostrano danni alla salute dei bambini, tra cui difetti alla nascita, parto prematuro e basso peso alla nascita.
I risultati che emergono mostrano danni alla salute materna, tra cui elevati rischi di eclampsia durante la gravidanza, euna durata della vita ridotta tra i residenti più anziani che vivono in prossimità di pozzi di petrolio e gas.

Il fracking sta accelerando la crisi climatica.
Le operazioni di fracking nordamericane sia per il petrolio che per il gas stanno trainando l'attuale aumento dei livelli globali di metano, un gas a effetto serra 86 volte più potente nel trattenere il calore rispetto all'anidride carbonica in un periodo di venti anni, e che ha contribuito per il 40% di tutto il riscaldamento globale fino ad oggi.
Il metano sfugge nell'atmosfera da tutte le parti del sistema di estrazione, lavorazione e distribuzione, a velocità significative che, come dimostrato attraverso molteplici metodologie, a volte superano le stime precedenti di un fattore da due a sei.
Recenti scoperte scientifiche indicano che la riduzione delle emissioni di metano è molto più decisiva per arrestare il riscaldamento globale di quanto precedentemente inteso.

La liquefazione del gas naturale attraverso il super-raffreddamento – attuata per consentirne il trasporto all'estero come GNL - richiede un'immensa quantità di energia e una tecnologia di raffreddamento per evaporazione, che si aggiungono alle prodigiose emissioni di gas serra del gas naturale ottenuto tramite fracking.
La cattura e lo stoccaggio del carbonio, ora promosse come strumento per affrontare il cambiamento climatico, sono un insieme non dimostrato di tecnologie che non tiene conto delle emissioni di metano, non può ovviare ai danni climatici causati dal fracking e, come attualmente praticato, serve principalmente come uno strumento per recuperare petrolio  dai pozzi esauriti. In sintesi, il vasto corpus di studi scientifici sulla fratturazione idraulica pubblicati ad oggi nella letteratura scientifica peer reviewed conferma che il clima e i rischi per la salute pubblica derivanti dalla fratturazione sono reali e la gamma di danni ambientali ampia.

Dal nostro esame non è emersa alcuna prova che il fracking possa essere praticato in un modo che non minacci direttamente la salute umana o senza mettere in pericolo la stabilità climatica da cui dipende la salute umana. Il corpus - in rapida espansione - di prove raccolte in proposito è enorme e preoccupante, è un grido per un'azione decisiva. Attraverso un'ampia gamma di parametri, i dati continuano a rivelare una pletora di problemi ricorrenti che non possono essere sufficientemente evitati attraverso quadri normativi. I rischi e i danni del fracking sono inerenti al suo funzionamento. L'unico metodo per mitigare le sue gravi minacce per la salute pubblica e per il clima è un divieto completo e onnicomprensivo di fracking.
L’eliminazione del fracking è un requisito per qualsiasi piano significativo per prevenire la catastrofe del cambiamento climatico.

Immagini:

In home page: Fracking Rally 2013 by Maryland Sierra Club, CC BY-NC-SA 2.0.

Hydraulic Fracking by phxlaw1, CC BY-NC-ND 2.0.

02 luglio 2022 (pubblicato qui il 08 luglio 2022)